HomeDesignSalone 2019, il design d’autore e le altre novità di Selva

Salone 2019, il design d’autore e le altre novità di Selva

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Il Salone del Mobile 2019 è alle porte e per Selva l’edizione di quest’anno sarà particolarmente speciale, innanzitutto per la virata in grande stile verso il design d’autore, rappresentato dall’introduzione di tre pezzi iconici realizzati in collaborazione con tre designer internazionali.

In primo luogo, il Tavolo Pont di Aldo Cibic che propone un’idea di design strutturale e poetico nell’uso del legno massiccio: le gambe hanno una sezione morbida e ovale che si ingrossa e allarga man mano che si avvicina all’incrocio; il piano invece fa da contrasto con l’effetto voluto di essere geometrico e sottile, proprio evocando l’immagine di un ponte.

La serie Lucrezia disegnata dall’architetto Francesco Lucchese è invece costituita da poltrona e poltroncina e caratterizzata da una linea che, seppur presenta segni di memoria, rimane fortemente attuale, con una forma morbida e avvolgente; le due poltroncine sono accomunate da una stessa base costituita da un cuscino morbido e aereo, posizionato su un cavalletto di prestigio, mentre lo schienale diventa l’elemento caratterizzante: in un caso è distaccato dal cuscino e realizzato con soffice imbottitura verso l’interno, e un guscio elegante in legno verso l’esterno; nell’altro troviamo un’imbottitura totale, che accompagna la forma rotonda del cuscino sino ad inglobarlo.

Infine, la poltrona Laku con pouf abbinato disegnata da Toshiyuki Kita, già presentata in anteprima nel 2018 e oggi rivestita di pelle in una nuova tonalità tortora: la struttura è in legno di frassino massello e lo schienale è reclinabile per garantire il massimo comfort nell’utilizzo, così come suggerisce il suo nome che, in giapponese, significa “comodità”.

All’interno dello stand si trovano poi il divano Trust, componibile in molteplici varianti con moduli da 90 cm, e chaise longue da 160 cm nonchè un sistema di imbottitura differenziata che dona un maggiore comfort; la particolarità è la dolce curvatura del legno laccato che ne identifica la forma.

Protagonista dell’area più intima della casa è il letto Delano, in cui forte identità ed eleganza distintiva convivono, grazie all’imbottitura dell’ampia testata rifinita fronte/retro in stoffa o pelle con filetto ed accessori decorativi in finitura bronzo anticato.

Ancora, ci saranno la credenza Doral e la libreria Atlantic: la prima con ante e maniglie rivestite in pelle, top in legno e piedini in metallo, la seconda un vero e proprio pezzo di architettura, caratterizzato da una facciata ampia con finestre regolari e la novità 2019 dell’illuminazione interna.

Tuttavia, le sorprese non finiscono qui: l’azienda veronese aprirà infatti le porte del Selv(A)part per mostrare come sia possibile arredare con eleganza e gusto anche uno spazio di 60 mq eliminando la rigidità imposta dalle collezioni e creando arredi che possano essere mescolati ed abbinati in un mix&match fuori dal comune, personale, unico.

Per fare questo, Selva inaugurerà quest’anno la nuova linea JVM basata sul concept di arredi must have e transitional: complementi, mobili, decorazioni in cui il metallo è protagonista con forme semplici che completano tutti gli spazi, classici o moderni, con un mood minimal chic.

Un’offerta ricca e variegata che fa di Selva uno dei principali protagonisti della prossima Milano Design Week.