Da qualche stagione ormai, nella moda e nel design, si è affermata una nuance insolita: il giallo burro, una tonalità pastello che oggi viene incorporata da SpaghettiWall nella sua antologia di carte da parati dai motivi floreali, trame geometriche o suggestioni astratte, arricchite da accenti metallici o rosa candyfloss che ne accendono le sfumature tenui con raffinati giochi di luce.
La collezione Paradise Lost di Lorena d’Ilio celebra questa sinergia di colori con interpretazioni grafiche di corolle floreali, anche in macroscala, che esaltano la delicatezza del rosa e la luminosità del giallo. Un’ode alla natura tradotta in segni raffinati, dove i petali si trasformano in elementi decorativi dal forte impatto visivo.
Gastone Cerato firma Villas, una collezione che rilegge il concetto di boiserie con moduli classicheggianti e stilemi decorativi a contrasto, in cui le due tonalità si bilanciano perfettamente. Il risultato è elegante e impreziosito da una texture materica che richiama un impasto in gesso.
La collezione Miraggi di SW Lab si arricchisce invece con Mirror, una serie di paesaggi avvolti da una luce soffusa, in cui emergono silhouette botaniche rarefatte nei toni cipria e dorati. L’effetto è quello di una visione eterea, in cui la natura sembra riflettersi su superfici impalpabili, di chiara ispirazione pittorica.
All’interno della collezione Botanic, Flower Serenade di Ana Basoc propone un’interpretazione minimalista del tema floreale: contorni stilizzati di fiori si intrecciano con naturalezza, seguendo un ritmo libero e spontaneo. Le forme sembrano fluttuare sulla superficie, incontrandosi e sfiorandosi con leggerezza, alternando le sfumature pastello del giallo burro con la ricercatezza dell’avorio.
Porta la firma di Ana Basoc anche la collezione Wanderlust, dove il soggetto Flower Thief si distingue per una composizione ordinata e modulare: un pattern ripetitivo di fiori e piccoli uccelli, che si sviluppa con ritmo geometrico. L’imprinting sulla micro scala accentua la precisione della struttura e il rigore della reiterazione si fonde con la ricchezza decorativa del motivo.
Infine, Drip, parte della collezione Trame, è una cascata di filamenti dorati che si adagiano su uno sfondo neutro e scendono con delicatezza dal soffitto, capace di donare movimento e originalità all’ambiente ed esaltare le cromie soft del trend 2025.