La città di Cantù in Lombardia è pronta ad accogliere un nuovo simbolo di modernità e rinascita grazie al progetto per la nuova Cantù Arena presentato dallo studio internazionale di architettura MMA Projects. Questa infrastruttura all’avanguardia non sarà solo un impianto sportivo, ma un polo di aggregazione che unirà innovazione, sostenibilità e valorizzazione del territorio.
Situata in una posizione strategica, a breve distanza dal centro cittadino e ben collegata alle principali vie di comunicazione e a un centro commerciale, l’Arena si estenderà su un’area di 27.910 mq con una superficie lorda di 16.990 mq.

Il sito che ospiterà la Cantù Arena ha una storia significativa. Negli anni ’90, qui sorse il cantiere del PalaBabele, un’opera incompiuta progettata da Vittorio Gregotti, la cui costruzione fu interrotta nel 1993 e la struttura demolita nel 2010. Successivamente, tra il 2010 e il 2012, fu avviato il progetto del PalaTurra, anch’esso rimasto incompiuto a causa di difficoltà economiche . I resti di queste precedenti strutture sono stati demoliti e i materiali recuperati saranno riutilizzati per la costruzione della nuova Arena, in un’ottica di economia circolare e riduzione dell’impronta di carbonio.
Il design architettonico della Cantù Arena si ispira alla geometria dell’ottagono, una forma ricca di simbolismo che evoca forza, rinascita e perfezione. Questa scelta progettuale non è casuale, poiché l’ottagono è storicamente utilizzato in architettura per rappresentare l’eternità e offre vantaggi strutturali come la distribuzione uniforme dei carichi.
La struttura è concepita per integrarsi armoniosamente con il paesaggio urbano, grazie a una facciata in vetro che riflette l’ambiente circostante di giorno e crea un effetto di trasparenza di sera grazie all’illuminazione interna. Un elemento distintivo sarà la facciata cinetica, progettata da Denvelops, composta da pannelli modulari ibridi “texTILES” che si muovono e si adattano alle condizioni ambientali, conferendo all’edificio un aspetto dinamico e interattivo.

La Cantù Arena sarà un impianto polifunzionale con una capienza prevista di oltre 5.200 posti a sedere, oltre a un campo di allenamento complementare. La struttura si svilupperà su tre livelli, comprendendo spazi dedicati ad atleti e arbitri, una zona stampa completa, una VIP lounge, un foyer con bar e store, tribune per i tifosi locali e ospiti (con accessi separati) e 8 skybox. Oltre alle partite di basket – con l’obiettivo di ridare alla Pallacanestro Cantù un impianto all’altezza della sua storia – l’Arena potrà ospitare convention, spettacoli, fiere, concerti, molteplici eventi sportivi indoor, attività sociali e persino una pista del ghiaccio. Un maxischermo centrale e pannelli LED completeranno l’esperienza degli spettatori.
Grande attenzione è stata posta alla sostenibilità e all’integrazione ambientale. Si prediligeranno materiali facilmente riciclabili e, dove possibile, riciclati, come quelli provenienti dalla demolizione delle precedenti strutture. La struttura sarà dotata di un impianto fotovoltaico da 190 kWp per la produzione di energia pulita e di sistemi di riciclo delle acque meteoriche per l’irrigazione degli spazi verdi. L’uso di acciaio per la struttura portante e la copertura garantirà stabilità, durabilità, resistenza sismica e un’ottima visibilità grazie a travi di copertura lunghe oltre 66 metri. L’illuminazione sarà interamente basata sulla tecnologia LED per ridurre il consumo energetico.
Con un investimento di 40 milioni di euro, la Cantù Arena rappresenta un’opportunità per lo sviluppo economico e culturale dell’area, attraendo visitatori e investitori grazie alla vicinanza a Milano e Como. Un esempio di eccellenza per le future generazioni, capace di ridefinire gli standard per gli impianti polifunzionali in Italia.