Una reinterpretazione contemporanea dell’architettura residenziale tipica della costa toscana: è quella proposta dallo studio Michele Vitaloni + Partners per il restyling di Villa Due a Forte dei Marmi, puntando su linee essenziali, continuità materica e interazione tra progetto architettonico e design degli arredi.
La facciata total white è arricchita dall’uso dell’autoctona Pietra di Cardosio, lavorata con tagli geometrici e texture in un sapiente mix con le grandi lastre in gres porcellanato.
In un contesto nel quale gli olivi secolari si fondono con un landscape tropicale (tipico del concept elaborato dallo studio Vitaloni) l’elemento distintivo del progetto è la piscina, con l’utilizzo del vetro e l’acqua che rimane sospesa a mezz’aria offrendo una vista suggestiva. Protagonista dell’outdoor è inoltre la sequenza di colonne rigate in Pietra di Cardosio, ripetute per tutto il profilo della villa.
La riqualificazione ha coinvolto tutti e tre i livelli della casa—piano terra, mezzanino e primo piano— ridefinendo gli spazi con un’attenzione particolare alla continuità tra interno ed esterno.
Il living si sviluppa attorno ad un camino incassato a muro, concepito non solo come elemento funzionale ma anche come fulcro estetico dello spazio. L’inserimento del camino in un taglio continuo, che si estende fino all’area dedicata allo stoccaggio della legna da ardere, crea un effetto di linearità e coerenza visiva.
Negli interni, il progettista è intervenuto ampliando la cucina e creando un’area outdoor adiacente, dotata di un tendaggio motorizzato che permette di scegliere tra un pranzo all’aperto o uno spazio riparato dalla pioggia.
Il progetto si distingue per il contrasto tra le linee minimali dell’architettura e le tipiche persiane toscane, mantenendo un equilibrio tra contemporaneità e tradizione. Senza demolire alcuna parete, l’architetto ha valorizzato la struttura esistente attraverso la scelta di materiali, corpi illuminanti e complementi d’arredo, affidandosi a marchi d’eccellenza come Living Divani, Flexform e Kamran, che accompagnano sempre le sue realizzazioni.
Gli spazi interni di Villa Due sono stati concepiti per un’esperienza abitativa funzionale. La zona giorno si apre in un ampio ambiente unico, dove cucina, area pranzo e salotti dialogano tra loro, creando una continuità visiva che si estende fino all’esterno, enfatizzata dall’uso del gres bianco per i pavimenti. Al primo piano si articolano tre camere da letto, ciascuna con il proprio bagno, mentre una quarta camera con servizi annessi è collocata al mezzanino.
La scala in legno che conduce al piano superiore si distingue come elemento centrale dello spazio, valorizzata da un’illuminazione alla base che ne esalta i profili e ne sottolinea l’eleganza, creando un raffinato gioco di luci e ombre.
La combinazione cromatica tra grigio, marrone e bianco gioca un ruolo fondamentale nel conferire carattere all’ambiente. Il grigio, utilizzato per la finitura del camino e delle superfici adiacenti, dona un aspetto contemporaneo, mentre il marrone scuro di alcuni dettagli, introduce una nota di calore e naturalità. Il contrasto tra questi due colori, che convivono con il bianco e i toni neutri dei pavimenti, accentua la profondità dello spazio e crea un definitivo equilibrio tra rigore e accoglienza domestica.