All’interno di una palazzina storica degli anni ’60 progettata da Carlo Fegiz in un silenzioso comprensorio di Roma nord, lo studio Mèti Architettura ha curato la ristrutturazione di Casa Luna, un ampio attico che mantiene l’originale spirito razionalista dell’edificio definito dall’uso di materiali come la cortina, il legno, il metallo e il vetro.
L’intera zona giorno è stata articolata in una successione di spazi – living, sala da pranzo, cucina – suddivisi da porte a vetri, scorrevoli o ad apertura saloon che ne permettono un uso fluido, oltre a non ostacolare l’intensa luminosità naturale che caratterizza tutta l’abitazione.
Elemento cardine di Casa Luna è il pilastro centrale del salone, diventato il perno intorno cui configurare il divano bifacciale Molteni e uniformato matericamente, attraverso un rivestimento della stessa essenza ai ripiani e tavolini modulari.
Dopo l’entrata, attraversata l’area guardaroba, si raggiungono gli spazi della cucina, dove il marmo verde guatemala definisce il counter centrale, e prosegue sul pavimento, a mo’ di tappeto materico; dalla cucina si passa poi alla sala da pranzo, da cui si accede ad uno dei grandi terrazzi. Lo spazio raccolto del camino è animato da vivaci poltrone Edra e guarda sulla pineta circostante l’edificio, attraverso la finestra ad angolo, mantenuta originale.
La zona notte è raccolta a nord est: un breve corridoio distribuisce le due camere matrimoniali, ciascuna dotata di bagno en suite e di un bagno ospiti, caratterizzato da ampie superfici che riprendono il marmo verde guatemala.
Infine, le generose terrazze sui diversi lati dell’attico affacciate sul verde hanno permesso a Meti di progettare anche gli spazi esterni, sia nelle dotazioni che negli arredi.