HomeDesignPausit di Arper, molto più di un arredo per l’attesa

Pausit di Arper, molto più di un arredo per l’attesa

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Trasformare le aree di transito in spazi di pausa, concentrazione e rigenerazione: è questa la mission di Pausit, la collezione disegnata da Lievore Hary per Arper e pensata per essere molto più di un arredo per l’attesa.

Con il suo comfort ergonomico, l’estetica raffinata e la sua modularità, Pausit è un invito a rallentare, ricaricarsi e riconnettersi e si adatta perfettamente a diverse situazioni d’attesa, anche quelle più prolungate. Disponibile in una vasta gamma di finiture, accessori e opzioni di connettività, offre soluzioni su misura per ambienti dinamici e ampi spazi pubblici.

La scocca, disponibile nelle versioni waiting o lounge, può essere configurata in diverse soluzioni: a vista, con pad seduta o interamente rivestita, garantendo il massimo del comfort in base alle specifiche necessità di utilizzo.

© Adam Moerck

D’altro canto, Pausit si distingue soprattutto per la sua modularità: oltre alle 12 configurazioni per la versione waiting e 1 per la versione lounge, offre la possibilità di progettare soluzioni su misura per adattarsi perfettamente all’ambiente, mantenendo un alto livello di versatilità e personalizzazione.

Sul piano della sostenibilità, la disassemblabilità del prodotto consente di sostituire o riparare singoli componenti danneggiati, riducendo l’impatto ambientale e prolungando la durata del prodotto. Al termine del ciclo di vita, i componenti possono essere separati e riciclati. Inoltre, Pausit è certificata FSC, a garanzia dell’uso di materiali provenienti da foreste gestite in modo responsabile e sostenibile.

Con Pausit di Arper, dunque, l’attesa non è più un’attività passiva, ma un momento per rallentare e riconnettersi, in uno spazio che unisce estetica, comfort e sostenibilità.