Aule riconfigurabili, tecnologia e intelligenza artificiale. Sono queste le principali caratteristiche della sesta sede europea della ESCP Business School situata a Torino.
Il progetto, ideato dallo studio italo-belga TRA_Toussaint Robiglio Architects con gli interni frutto di una collaborazione multidisciplinare tra G*Aa Architetti e Subhash Mukerjee Studio con Conrotto Progetti, vede come protagonisti i banchi studio e le poltrone di LAMM.

Nelle grandi aule ad emiciclo e nell’auditorium trovano infatti posto le poltrone F50 e i banchi studio E4000. Per l’auditorium, le poltrone, in struttura color argento e rivestite in similpelle grigia, sono state dotate di tavoletta antipanico ribaltabile a scomparsa all’interno del fianco ed elettrificate con prese di corrente facilmente accessibili sul fronte della fiancata.

Nelle aule, invece, trovano posto i banchi studio E4000. Qui il sistema, con piano fisso, è stato scelto nella versione con pannelli prima fila, sedili e schienali in laminato HPL (finitura rovere di Abet Laminati), dimostrandosi, ancora una volta, adattabile a ogni spazio e facilmente installabile grazie alla flessibilità compositiva che lo contraddistingue. Nelle aule ad emiciclo, infatti, il sistema è stato disposto su gradoni seguendo una curva molto stretta, estremamente difficile da assecondare. I banchi, elettrificati, sono provvisti di presa elettrica e sedile con ritorno automatico ammortizzato.