Sulle colline della Valpolicella si trova uno degli ultimi progetti dello studio ABCPLUS, una casa a corte che riscrive il dialogo tra architettura, natura e intimità domestica.
La residenza si sviluppa attorno a una corte interna rivolta a sud che favorisce le relazioni visive e funzionali tra le diverse porzioni della casa.
I volumi esterni, invece, si articolano con equilibrio tra tradizione e contemporaneità suddividendosi tra un corpo principale a doppia altezza con copertura a falda, e due volumi minori ispirati alle barchesse venete, definiti da ampie aperture e un linguaggio essenziale.
L’abitazione si chiude dunque verso l’esterno, aprendosi solo attraverso inquadrature mirate come le ampie vetrate sulla corte e le finestre isolate sul paesaggio. Le relazioni tra spazi coperti e scoperti si amplificano nella bella stagione, quando le vetrate completamente apribili trasformano la corte in una soglia attiva, percorribile e vissuta come estensione della casa.
“Come scriveva Giò Ponti nel 1928, la casa all’italiana è il luogo per godere della vita e delle bellezze del nostro cielo e della nostra terra. Questo progetto ne raccoglie l’eredità, declinandola con semplicità, rigore e apertura”, afferma il team di progettazione.