Bolzano ha un nuovo indirizzo dedicato all’ospitalità. Si tratta dell’Eisenhut Boutique Hotel, situato nel centro storico della città.
Il progetto, firmato dall’architetto Igor Comploi, nasce dall’incontro di due famiglie con una lunga tradizione nell’ospitalità che si sono unite per riportare in vita un immobile storico, un tempo guesthouse e da anni abbandonato, trasformandolo così in un simbolo di riqualificazione urbana.
L’edificio si distingue per l’accurata ristrutturazione della facciata storica, tutelata come bene culturale, mentre all’interno si sviluppa un hotel moderno, luminoso e sostenibile, anche se non mancano i richiami alla struttura precedente, come le mura storiche visibili nella lobby d’ingresso.
Il verde è il grande protagonista della struttura con quattro giardini verticali e cortili interni che donano luce naturale agli spazi, aggiungendo un valore estetico e funzionale.

Un ulteriore elemento architettonico di pregio sono i ponti aperti che sovrastano i giardini verticali, collegando l’ala della struttura che si affaccia su Via Bottai con quella retrostante, che si affaccia sul Catinaccio.
Non solo architettura ma anche arte. L’hotel infatti ospita nei corridoi delle fotografie uniche, ispirate ai caratteristici cavedi di Bolzano il cui progetto fotografico è firmato da Elisa Cappellari.
Al piano terra si trova uno spazio multifunzionale e accogliente pensato per offrire una varietà di esperienze mentre la zona lounge si distingue per le sue morbide poltrone, l’illuminazione diffusa e un caldo camino. Qui trovano spazio anche l’area colazione, una piccola biblioteca, l’Honesty Bar e un’area fitness dotata di attrezzi per Pilates Reformer.
L’hotel dispone di 33 camere di diverse categorie, progettate per offrire il massimo comfort. Le suite, per esempio, si caratterizzano per pavimenti in legno pregiato, intonaci in argilla naturale e tonalità calde che creano un’atmosfera accogliente e rilassante. Questi materiali naturali, scelti anche per il loro basso impatto ambientale, contribuiscono al comfort visivo e al benessere fisico degli ospiti, migliorano la qualità dell’aria e favoriscono un sonno sereno e rigenerante.

Alcune camere si affacciano sui giardini verticali, altre sulla storica Via Bottai, mentre altre ancora regalano una vista mozzafiato sul monte Catinaccio. L’arredamento, curato dall’architetto Melanie Marmsoler insieme alle famiglie proprietarie, è caratterizzato da tessuti esclusivi e dalle tonalità calde, che aggiungono un tocco di eleganza naturale. La progettazione illuminotecnica modulabile consente di adattare l’intensità e la temperatura della luce, creando l’atmosfera ideale per ogni momento della giornata, dal risveglio alla sera.
