Una nuova gemma si aggiunge al panorama ricettivo veneziano: Palazzo Rota – Luxury Apartments, una dimora storica del XIV secolo, situata nella tranquilla Calle dei Fabbri, a pochi passi da Piazza San Marco, è tornata all’antico splendore grazie a un meticoloso e rispettoso lavoro di restauro.
Il progetto di recupero e riqualificazione è stato curato dallo Studio Marco Piva di Milano, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia. L’impegno per riportare in vita questa struttura è stato sostenuto da Pacini Group, che ne gestisce le sei lussuose residenze turistiche.
L’edificio vanta una storia secolare e multifunzionale: eretto originariamente come opificio tessile, ha subito diverse trasformazioni, diventando nel tempo vetreria, museo e, infine, residenza nobiliare. Ogni fase ha lasciato un’impronta distintiva, rendendolo un prezioso testimone del retaggio veneziano. Il nome stesso, Palazzo Rota, si riferisce all’iconico stemma in pietra posto sulla facciata principale, la ruota, che simboleggia sia le sue origini laboriose sia il fluire del tempo in armonia con le acque lagunari.
Gli interni raccontano l’identità di Venezia attraverso scelte che la reinterpretano in chiave contemporanea.
Per Palazzo Rota, le geometrie delle finiture si ispirano direttamente al maestro veneziano Carlo Scarpa, introducendo linee pulite e raffinati giochi tridimensionali che fondono rigore formale e sensibilità materica. Il progetto ha dedicato particolare attenzione alla conservazione del patrimonio storico: sono stati recuperati e valorizzati i pavimenti in seminato originale in due degli appartamenti. Altri elementi preesistenti sono stati reinterpretati, come le parti in vetro del parapetto della scala interna, trasformate in un suggestivo separé scenografico all’ingresso.
Un omaggio alla tradizione tessile della città è dato dai tessuti e dalle carte da parati della storica azienda veneziana Rubelli, alcune delle quali rielaborano motivi seicenteschi in chiave moderna. Il colore è un elemento fondamentale, caratterizza ogni ambiente con tonalità uniche che si estendono fino ai soffitti, creando spazi immersivi e avvolgenti. Gli arredi sono stati concepiti come elementi self-standing, posizionati in modo discreto per integrarsi negli spazi nel pieno rispetto della naturale conformazione della struttura.
Le sei residenze, con superfici che variano dai 50 agli 80 mq, sono intime e ricercate. Ognuna è stata denominata in onore delle isole lagunari: Murano, Burano, Torcello, Sant’Erasmo, Lido di Venezia e San Giorgio Maggiore. Tutti gli appartamenti, dal primo al quarto piano, offrono il comfort di una o due camere da letto, un elegante soggiorno con divano letto, cucina completamente accessoriata e uno o due bagni. L’appartamento San Giorgio Maggiore, infine, si distingue per la presenza di una terrazza privata che regala una vista mozzafiato sui tetti e sul campanile di San Marco.


