Nel cuore delle Dolomiti Bellunesi, patrimonio UNESCO, sorge un nuovo appartamento di villeggiatura di 120 metri quadri, frutto della riconversione di un’antica ciasa ampezzana. Progettata da Parisotto + Formenton Architetti, questa residenza si trova appena fuori Cortina d’Ampezzo, godendo di una posizione privilegiata per la vista sulle cime circostanti e la prossimità con il bosco.
Il progetto ha recuperato la porzione settentrionale dell’antica struttura, che per tradizione ospitava fienile, stalle e ambienti di rimessaggio rurale. L’intervento, che si sviluppa su due livelli, omaggia volumetricamente e tipologicamente le residenze rurali alpine.
L’obiettivo principale è stato creare una dimora pensata attorno alla famiglia, improntata al calore e all’accoglienza, dove l’esaltazione del genius loci si fonde con un linguaggio contemporaneo e senza tempo.
Questa atmosfera calda è raggiunta attraverso la sapiente giustapposizione di reminiscenze tradizionali e gusto moderno, anche grazie all’uso di materiali che valorizzano il carattere locale. Le superfici murarie sono trattate con intonaci a base di terre e pigmenti naturali (Matteo Brioni), mentre porzioni sono rivestite in abete massiccio scavato e trattato. I pavimenti sono realizzati in rovere anticato e piallato.
L’allestimento interno è un mix calibrato di tessuti, colori e arredi, che include pezzi contemporanei e vintage di design italiano e nordico, prodotti da aziende come Cassina, E15, Carl Hansen&Son e sedie vintage Kentucky di Carlo Scarpa.
All’esterno, il contesto è infine arricchito da un’opera scultorea di Salvatore Astore.


