HomeArchitetturaLa nuova biblioteca Federiciana di Fano firmata Mario Cucinella Architects

La nuova biblioteca Federiciana di Fano firmata Mario Cucinella Architects

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Recentemente è stato approvato il progetto esecutivo della nuova Biblioteca Federiciana di Fano affidato allo studio Mario Cucinella Architects.

“Lo straordinario progetto della nuova Biblioteca Federiciana firmato dallo Studio Mario Cucinella Architects proietta Fano e il suo sistema bibliotecario tra le esperienze più avanzate e innovative in Europa” – dichiara il Sindaco, Massimo Seri – “Un segno architettonico e urbanistico capace di ridefinire e valorizzare allo stesso tempo l’identità della nostra città nella cornice dei sistemi bibliotecari europei più prestigiosi”.

© MCA

Il progetto è finalizzato al riordino delle sue funzioni preesistenti, attraverso la riorganizzazione degli uffici e dei preziosi volumi ivi raccolti sin dalla seconda metà del ‘600, preservando e riqualificando la celebre Sala dei Globi con le sue scansie lignee e i suoi arredi. Dall’altra parte, il nuovo ampliamento trova la sua collocazione nel vuoto lasciato da un altro edificio andato demolito. È così che il nuovo, in continuità con il disegno urbano contemporaneo, segna il passo tra la Fano storica e quella moderna aprendosi verso gli Orti, il porto e il lungomare Sassonia.

© MCA

Il nuovo volume, come uno scrigno trasparente, accoglie e custodisce quattro livelli, più uno interrato che ospiterà il caveau dei volumi da preservare, e una terrazza panoramica che apre su ampie quinte visive.

“Un edificio che con la sua trasparenza diventa una teca permeata dal paesaggio circostante creando un dialogo contemporaneo con la storia. Una piazza del sapere per la comunità”, dichiara l’architetto Mario Cucinella.

© MCA

Il progetto del verde, che fa da fil rouge tra i vari livelli e le terrazze, è pensato come spazio pubblico capace di valorizzare e ricucire il tessuto urbano al suo intorno, e vede il suo incipit nel giardino d’inverno al piano terra. Non manca poi un’attenzione alla sostenibilità tanto che anche l’ottimizzazione dell’esposizione della facciata principale del nuovo volume, verso nord-ovest, è stata pensata per offrire un’illuminazione naturale ottimale.