HomeArchitetturaLybra, l’headquarters sostenibile crea nuove connessioni urbane

Lybra, l’headquarters sostenibile crea nuove connessioni urbane

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Fondato sull’idea di equilibrio (suggerita sin dal nome), Lybra è il nuovo complesso direzionale progettato da Park Associati per ospitare il nuovo headquarters di SAP Italia.

Situato all’intersezione tra il business district di Porta Nuova e il vivace quartiere Isola, composto da due volumi distinti ma armoniosamente bilanciati, il progetto riflette la doppia anima della città, instaurando un dialogo con due diverse scale urbane: il volume più basso, arretrato, si allinea con discrezione al tessuto residenziale di Isola, mentre quello più alto si proietta verso la BAM – Biblioteca degli Alberi, stabilendo un legame visivo e concettuale con la verticalità dello skyline di Porta Nuova. Tra i due, un terzo elemento, il Green Void, funge da cerniera, sia dal punto di vista spaziale che simbolico.

Piuttosto che imporsi con la massa, Lybra introduce porosità urbana, a partire da una nuova piazza pubblica ricavata all’angolo del lotto che restituisce accessibilità a uno spazio precedentemente chiuso.

Il Green Void, ambiente vetrato e verticale illuminato per tutto l’arco della giornata da luce zenitale, rappresenta il vero cuore del progetto. Funzionando come una serra bioclimatica, ospita vegetazione tropicale e una monumentale scala in legno che incentiva la circolazione verticale, intessendo una narrazione spaziale continua tra i due volumi. Luce naturale, permeabilità visiva e materiali tattili, come l’intonaco effetto sabbia arricchito con inerti di sughero, contribuiscono a creare un ambiente confortevole, promotore del benessere psicofisico degli utenti. Filippo Pagliani, Founding Partner di Park, aggiunge:

“In questo vuoto verticale si innesta la scala, pensata come gesto narrativo: non è solo un collegamento tra piani, ma un’infrastruttura di relazione, che invita all’uso consapevole dello spazio. Il suo disegno segue la luce, il verde, il ritmo verticale dell’edificio, trasformando la salita in un’esperienza continua.”

L’involucro architettonico rende omaggio all’estetica delle antiche serre, con una composizione ritmica di elementi verticali e orizzontali e un’attenta articolazione tra trasparenza e opacità. Le facciate, vetrate per oltre due terzi della superficie, integrano tecnologie captanti: moduli fotovoltaici inseriti all’interno di vetri serigrafati generano energia pulita, mantenendo un’elegante presenza urbana. L’integrazione di questi sistemi è frutto di una ricerca approfondita, che coniuga evoluzione estetica e performance ambientale.

Lybra si propone come catalizzatore di connessioni urbane, sia funzionali che emotive. Ridefinendo il confine tra privato e pubblico, tra vetro e vegetazione, il complesso contribuisce a tracciare una nuova dimensione di equilibrio urbano nell’evoluzione architettonica di Milano.