L’ex Bocciodromo di Mantova cambia volto, o meglio facciata, grazie all’intervento della società di architettura e ingegneria Mazzei Architects.
L’intervento, i cui lavori sono in corso e dovrebbero concludersi nella primavera 2025, si inserisce in coda a quello più ampio previsto dal piano di rigenerazione urbana PNRR che rientra nell’investimento “Rigenerazione urbana su quartieri di edilizia popolare e collegamenti con gli spazi verdi e policulturali della città – quartiere Te Brunetti – Area Te”, con l’obiettivo di valorizzare l’edificio e renderlo un’attrazione per la comunità, utilizzando una soluzione estetica contemporanea.

Il progetto dell’edificio, situato in piazzale Montelungo in prossimità del centro storico e della linea ferroviaria Mantova-Monselice ma soprattutto prospiciente al nuovo Parco del Te, è stato studiato per raggiungere un equilibrio tra estetica e funzionalità, al fine di valorizzare l’edificio non solo dal punto di vista visivo, ma anche in termini di efficienza e gestione delle risorse economiche.
La proposta architettonica finale dunque non solo garantisce una migliore efficienza energetica, ma offre anche un effetto dinamico e innovativo alla facciata, unendo materiali moderni e una configurazione originale e articolata. Il sito si presenta quindi con una struttura più tradizionale, con isolamento esterno in polistirene espanso estruso (XPS) per il primo metro e in polistirene espanso (EPS) per il resto della facciata, rasata e tinteggiata con intonachino di calce colorato. Sopra lo strato isolante, elementi architettonici in lamiera verticale e orizzontale generano un effetto dinamico, che parte con montanti ravvicinati sul prospetto nord per aprirsi gradualmente verso sud, creando un contrasto di volumi visivamente interessante.

Il rivestimento in metallo scelto, con tonalità simile all’acciaio corten, conferisce un aspetto raffinato in armonia con il contesto e con esigenze di durabilità ed efficienza economica.
Lo studio illuminotecnico, invece, prevede faretti LED nascosti tra le lamelle orizzontali per illuminare l’edificio nelle ore serali, esaltando le linee architettoniche e creando giochi di luce scenografici che garantiscono un impatto visivo coinvolgente, assicurando al Centro Culturale una presenza distintiva anche di notte.
In tutto il progetto Mazzei Architects ha posto una particolare attenzione alla sostenibilità, scegliendo materiali riciclabili e implementando soluzioni per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio.
