In Lombardia, un significativo progetto di rigenerazione urbana sta prendendo forma su un sito denso di storia industriale e significato simbolico: l’ex edificio Olivetti ad Arcore. La sfida, affidata a POLI.design, la società consortile del Politecnico di Milano, è ridefinire l’identità del luogo, trasformandolo da immobile dismesso in un ecosistema urbano integrato. L’obiettivo primario è restituire significato e funzione a questo punto focale della cittadina, attraverso un complesso studio di fattibilità che mira a disegnare uno spazio multifunzionale tra formazione, residenza, produzione e servizi.

Il programma punta a definire scenari d’uso concreti e condivisi per uno spazio oggi inutilizzato, con l’ambizione di rigenerarlo come luogo di formazione, residenza temporanea, produzione e servizi, in dialogo con il territorio e i suoi attori.
Attraverso un percorso articolato in analisi del contesto locale, studio di modelli nazionali e internazionali e open-lab di co-design con la comunità e gli stakeholder, lo studio intende raccogliere fabbisogni, stimolare visioni e accompagnare la costruzione di un brief condiviso, che potrà guidare le successive fasi di sviluppo.

POLI.design agirà su varie scale di coinvolgimento, fondamentali per la riuscita del progetto:
- Reti corte: costituite da abitanti e realtà locali, necessarie a costruire visioni, prossimità e continuità.
- Livello intermedio: rappresentato dalle aziende del territorio, un bacino di interessi e potenziali stakeholder.
- Livello nazionale e internazionale: garantito dalla rete di formazione che POLI.design possiede.
“L’ex edificio Olivetti ha un forte valore simbolico per Arcore: da scuola dismessa a possibile spazio generativo per la comunità. Il nostro impegno è accompagnare questo passaggio con competenza, metodo e ascolto“, affermano Anna Barbara, presidente di POLI.design, e Pietro Lenzerini, referente del team di POLI.design.
Il percorso di studio di fattibilità si concluderà entro dicembre 2025 con la restituzione pubblica dei risultati e l’elaborazione del documento guida, essenziale per la progettazione degli spazi e per i programmi funzionali, culturali, economici e sociali che animeranno l’ex edificio Olivetti.


