L’architettura sportiva sta assumendo un ruolo sempre più centrale nella riqualificazione urbana e nella creazione di spazi comunitari all’avanguardia. A Catanzaro, questo principio guida il progetto di rinnovamento dello Stadio Ceravolo, firmato da Sportium, società appartenente al Gruppo Progetto CMR International e specializzata nello sviluppo di impianti sportivi di ultima generazione. L’operazione complessiva mira a trasformare lo stadio in una struttura moderna, funzionale e accogliente, capace di ospitare eventi di alto livello, in piena conformità con le normative statali e gli standard imposti da CONI, UEFA e FIGC.
Dopo la presentazione di uno studio di fattibilità che ha identificato le principali migliorie necessarie, inquadrate in un più ampio masterplan di valorizzazione del quartiere, Sportium ha articolato il progetto di riqualificazione in due macro-fasi distinte.
La prima fase di intervento si concentra sulla demolizione e ricostruzione della Curva Ovest, settore tradizionalmente dedicato ai tifosi locali e fulcro del tifo organizzato. La nuova Curva Ovest è stata ripensata per offrire un’esperienza immersiva e sarà avvicinata il più possibile al campo da gioco, garantendo una visuale privilegiata e un coinvolgimento emotivo senza precedenti. Strutturalmente, assumerà l’aspetto di un blocco compatto e unitario, privo di interruzioni visive, come i corselli, per favorire un colpo d’occhio imponente. La capienza di questo settore sarà notevolmente aumentata, arrivando fino a 4.700 posti a sedere.
Dal punto di vista estetico, la facciata riceverà un importante miglioramento grazie a un involucro accattivante. Questo design combina un basamento solido realizzato in pannelli sandwich con una parte superiore in materiale tessile, conferendo alla curva un’immagine moderna e raffinata, in armonia con il contesto urbano di Catanzaro. Inoltre, sotto la nuova struttura troveranno spazio tutti i servizi fondamentali, come aree Food & Beverage, pronto soccorso e servizi igienici dimensionati secondo gli standard UEFA.
Il focus principale della seconda fase è invece il rifacimento della copertura della Tribuna Nord. Questa operazione è indispensabile per risolvere l’attuale presenza di pilastri che ostacolano la visuale degli spettatori. L’obiettivo è dunque realizzare una struttura più moderna, efficiente e snella, in carpenteria metallica e rivestita esternamente per protezione dagli agenti atmosferici.
Per garantire una vista completamente libera, la struttura portante della nuova copertura verrà posizionata esternamente alla tribuna. Questa soluzione strutturale è stata concepita in modo lungimirante, poiché i pilastri esterni sono progettati per agevolare e sostenere la futura costruzione di eventuali skybox con vista campo. La copertura sarà inoltre estesa fino al primo gradone della tribuna, in prossimità del campo da gioco, offrendo un maggiore riparo agli spettatori.
In un’ottica di sostenibilità e innovazione, il progetto prevede anche l’integrazione energetica: una porzione dell’estradosso della copertura ospiterà un impianto fotovoltaico, destinato all’ottimizzazione del consumo energetico dell’intero stadio. Verrà inoltre recuperata e riposizionata l’illuminazione integrativa del campo da gioco, assicurando il rispetto dei rigorosi requisiti illuminotecnici richiesti per le riprese televisive e la pratica sportiva, secondo gli standard della Lega di Serie B.
