Dall’8 al 31 maggio 2025 Verbania si trasforma in un crocevia della fotografia contemporanea grazie alla prima edizione del FOTO FESTIVAL, ideato dalla fotografa americana Jill Mathis. Con la collaborazione della città e delle principali istituzioni culturali del territorio, il festival propone un programma articolato di 12 appuntamenti tra mostre, incontri, corsi e workshop, con l’intento dichiarato di promuovere una comprensione più profonda e critica del linguaggio fotografico attuale.
Il progetto nasce da una visione chiara: rendere la fotografia accessibile a un pubblico trasversale, offrendo strumenti di lettura e interpretazione di un mezzo espressivo che oggi più che mai è parte integrante del tessuto culturale e comunicativo. In un’epoca in cui l’immagine è onnipresente, generata da algoritmi o filtrata da estetiche effimere, il festival vuole riportare al centro l’intenzione artistica, la costruzione visiva consapevole, il pensiero critico.

“Sensibilizzando il pubblico sulla fotografia – afferma Jill Mathis fondatrice e curatrice dell’iniziativa – incoraggiamo la cultura visiva e il pensiero critico. Comprendere cosa rende significativa un’immagine oggi è fondamentale, soprattutto in un’epoca in cui l’autorialità può essere confusa con la produzione algoritmica. Educare alla fotografia significa anche sostenere i suoi interpreti, proteggere la loro memoria, valorizzarne la ricerca”.
Cuore dell’evento sarà il Museo del Paesaggio che accoglierà la mostra collettiva principale con opere di giganti della fotografia internazionale come Luigi Ghirri, Helmut Newton, Horst P. Horst, Gabriele Basilico, Massimo Vitali, Olivier Christinat, Franco Fontana e Ellie Ivanova.
Ma il festival non si esaurisce nella mostra principale: si estende in spazi pubblici e privati, trasformando la città in una galleria diffusa. Le vetrine del centro storico di Intra diventano punti espositivi inediti che coinvolgeranno le opere di: Fulvio Orsenigo, Aurelio Amendola, Isabella Balena, Alessandro Gandolfi, Ralph Gibson, Alberto Calcinai e non solo. Un viaggio visivo che mette in relazione il lago, il mare e il mondo, creando dialoghi tra territori e culture attraverso la lente fotografica.

Il programma formativo si sviluppa invece con quattro conferenze al Teatro Il Maggiore, tra cui quelle di Fabio Castelli (10 maggio), Beatrice Fellegara (17 maggio), Francesca Pola con Chiara Borgonovo (24 maggio), e Luigi Giordano (31 maggio). A queste si aggiunge una conferenza con visita guidata alla mostra di Davide Maria Coltro il 10 maggio, tre corsi pratici tenuti da Sandro Comizzoli (17, 24 e 31 maggio) sulle nuove tecnologie applicate alla fotografia e due workshop con Ellie Ivanova (11 e 18 maggio), rivolti sia ad appassionati che a professionisti.