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Dal 6 al 9 febbraio torna il Courmayeur Design Week-end

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Appuntamento dal 6 al 9 febbraio 2025 per la quinta edizione di Courmayeur Design Week-end che, anche quest’anno, si conferma ricca di novità, appuntamenti con nomi illustri e installazioni uniche.

L’archistar che terrà il consolidato speech “Talk on Top” a Skyway Monte Bianco sarà Alberto Meda, ingegnere, industrial designer e vincitore dei premi internazionali più importanti del settore, tra cui 6 Compassi d’Oro (Milano), 6 Red Dot (Essen), il Designer of the Year (Parigi) e l’Hon Royal Designer for Industry (Londra).

Con Giulio Iacchetti torna Giulio Cappellini, presenza fissa e imprescindibile di Design Week-end, che aprirà la manifestazione con un intervento insieme a Mario Trimarchi nel pomeriggio di giovedì 6 febbraio. La coppia, che insieme ha firmato la mostra “Abitiamo alla Marinara” (Pietrasanta 2024) riparte dalle “50 sfumature di bianco” (Ostuni 2024) per “Continuare ad andare in bianco” con una mostra dedicata al design total-white.

© Giacomo Buzio

Dopo il successo di “Noosphere” (Courmayeur 2023) e “Il Giardino di Sant’Oronzo” (Ostuni 2024) Michele Rossi, PARK Associati e Gino Garbellini di PIUARCH lavoreranno insieme all’installazione nella piazza Abbé Henry, che vedrà come protagonista la neve, il ghiaccio e le slitte, intese come sinonimo di un mezzo difficile da dirigere e fautore di “direzioni impreviste”, il tema di questa edizione. Alcune di queste saranno decorate da un piccolo selezionato gruppo di archistar per poi essere battute in un’asta benefica.

Affinità elettive anche per un duo inedito, quello composto da Mario Trimarchi e Cristian Catania di Lombardini22 che, dopo l’incontro durante l’edizione di Ostuni, disegneranno insieme un’installazione legata ai sensi e alla percezione dello spazio nella piccola e centralissima Chiesa Valdese. La poetica di Trimarchi e la visione universale di Catania saranno inoltre le protagoniste dei rispettivi speech che li vedranno coinvolti.

© Giacomo Buzio

Tra i protagonisti autori per Design Week-end 2025 vi sarà anche l’architetto Massimo Roj di Progetto CMR che firmerà i trofei della storica skiCAD, la gara di slalom gigante dedicata ad architetti e designer, e curerà un’installazione artistica nel centralissimo lavatoio di via Donzelli sul tema dell’edizione di quest’anno.

Infine tra le altre new entry in arrivo a Courmayeur vi saranno anche Nicholas Bewick di aMDL Circle e Matteo Ragni. Il primo curerà la mostra collettiva “Dis Quois”: un gioco di suoni e parole tra il significato francese (senti un po’) e la pronuncia italiana (di qua) che si articolerà per le vie del centro, in un progetto a più mani. Matteo Ragni, invece, sarà l’autore della scenografia, inserita nella boule de neige XXL in piazza Brocherel: un set fotografico per design addicted e location per le interviste video durante i giorni della manifestazione.

Come per le passate edizioni, i contenuti continueranno ad aggiungersi, di giorno in giorno, coinvolgendo molti dei progettisti che seguendo di edizione in edizione Design Week-end hanno dato vita ad una sorta di Design Week-end Circle. Tra loro: Cesare Chichi e Stefano Maestri, 967Arch; Simonetta Cenci e Alfonso Femia, Atelier(S) Femia; Emanuele Rossetti, Carlo Ratti Associati; Emilio Lonardo, D.O.S. Design Open Spaces; Raffaella Razzini e Roberto De Toni, FABRIC; Federica De Leva e Antonio Gioli, GBPA Architects; Giovanna Latis, GioLatis Studio; Giuseppe Tortato, Giuseppe Tortato Architetti; Ilaria Marelli, Ilaria Marelli Design; Michele Pugliese, OneWorks; Roberto Murgia, RMA Architetto; Federico Barbero, Marco Splendore e Nicola Di Troia WIP.

© Giacomo Buzio

Tra le novità dell’edizione 2025 anche una nuova veste per il Foyer del Centro Congressi, che si è dimostrato nelle varie edizioni uno spazio flessibile, adatto a diversi contenuti. Quest’anno ospiterà un catalogo tridimensionale dedicato al racconto di tutti i brand partner: una scenografia per speed-date creativi tra progettisti e manager dei brand presenti, durante i quali scoprire velocemente le novità e creare un primo contatto informale, da approfondire una volta rientrati in città.

L’approccio che vogliamo portare con la prossima edizione di Courmayeur Design Week-end, un po’ alla Baden Powell, consiste nel lasciare i luoghi, un po’ meglio di come li abbiamo trovati – ha spiegato Paola Coronel, anima e art director della manifestazione. “Già lo scorso anno l’installazione pensata da Carlo Ratti Associati aveva trasformato uno degli antichi lavatoi in uno spazio di sosta e conversazione, grazie ad alcune panche inserite nella struttura. L’idea è piaciuta alla popolazione e permane tutt’oggi, dopo la fine della manifestazione. Quest’anno vorremmo riuscire a coinvolgere alcuni brand per migliorare lo spazio espositivo della piccola Chiesa Valdese, nel pieno centro di Courmayeur, che necessita di un piccolo restyling e di un sistema di illuminazione più flessibile ed efficiente”.

“Il Courmayeur Design Week-end è giunta alla sua quinta edizione e questo è uno dei motivi che ci porta a sostenerla nuovamente: la sua longevità come evento è un ottimo segnale di come il design ad alta quota funzioni e di come in questi anni Paola Coronel e i suoi collaboratori siano riusciti a portare ai piedi del Monte Bianco alcuni tra i migliori brand internazionali di design. L’evento è importante non solo per la località turistica di Courmayeur, ma anche per la sua comunità, che beneficia delle installazioni che restano sul territorio dopo i giorni del Design Week-end e che quest’anno potrà vedere la riqualificazione di uno spazio molto importante per la storia del territorio, la sua antica Chiesa Valdese. Dopo 5 anni, la sfida del binomio design-turismo si può dire vinta e questo ci porta, come amministrazione comunale, a continuare a credere nel progetto e a sostenerlo” – ha concluso Roberto Rota, Sindaco di Courmayeur.

Con l’edizione di Courmayeur si conclude il ciclo di appuntamenti sostenuti dal PNRR che ha permesso di portare il design da Courmayeur a Pietrasanta e fino ad Ostuni, nell’ambito del bando vinto a dicembre 2023, dedicato al Turismo Sostenibile e promosso dal Ministero del Turismo.