In un settore dove il dettaglio può fare la differenza, Frascio conferma il proprio ruolo di riferimento nel panorama del design italiano, combinando artigianalità, innovazione e tecnologia avanzata. Fondata nel 1945 come laboratorio artigianale, l’azienda ha costruito nel tempo un’identità solida, capace di rispondere con coerenza e creatività alle esigenze di architetti, progettisti e interior designer. Alla guida dell’impresa da oltre un decennio, Massimo Soldi ha rafforzato questa visione, rendendo Frascio un punto di incontro tra tradizione e sperimentazione.
Il cuore della proposta di Frascio è la maniglia ed è proprio su questo oggetto, spesso percepito come semplice complemento, che l’azienda esercita la sua forza innovativa. Ne è un esempio la pionieristica introduzione del trattamento PVD, Physical Vapor Deposition, in catalogo già dagli anni ’80.

Il PVD è un processo di rivestimento superficiale che migliora in modo significativo le prestazioni del materiale: maggiore durezza, resistenza all’usura, durata nel tempo e una resa estetica superiore. Questo film sottile, applicato al metallo, ne esalta l’effetto visivo e tattile, regalando superfici eleganti, contemporanee e sempre più ricercate. Le finiture Frascio, da Antracite a London Night, da Red Copper a Grey Stone, aprono poi a scenari progettuali sofisticati, suggerendo connessioni visive con arredi, pareti e altri elementi dell’interior design.
Oltre all’aspetto estetico, le maniglie Frascio si distinguono per materiali atossici e per una qualità certificata ISO 9001:2015.

Il design incontra la funzionalità in una collezione ampia e ben articolata: accanto alle versioni in zama, ottone, acciaio satinato e cromo, spiccano modelli dal forte carattere formale, frutto della collaborazione con designer come BCF Design, Maurizio Duranti, Simone Micheli, Brian Sironi e lo studio Cantarutti & Martinig.
Proprio da queste partnership nascono prodotti iconici come Solaris, dalla linea minimalista ed essenziale; Boomerang, che reinventa il gesto stesso dell’apertura grazie alla sua ergonomia inedita; Eder, compatta e funzionale per spazi ridotti, pensata soprattutto per l’hotellerie contemporanea; e Blade, elegante e senza tempo.

Frascio continua così il suo percorso di dialogo aperto con il mondo del progetto, restando fedele a un principio guida: innovare la maniglia per migliorare l’esperienza dell’abitare. Con uno sguardo sempre rivolto al futuro e radici salde nella cultura del design italiano, l’azienda si posiziona come interlocutore privilegiato nei processi di personalizzazione degli spazi, portando valore anche nel più piccolo dettaglio.