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dOT-design Outdoor Texture: un viaggio al cuore della materia

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Nel cuore del Brera Design District, all’interno del maestoso complesso architettonico di San Marco, torna dall’8 al 13 aprile dOT- design Outdoor Texture, giunto alla sua VIII edizione. L’evento, organizzato da VG crea in collaborazione con EN Space Network, vedrà la partecipazione di numerosi espositori e progettisti che proporranno un percorso di approfondimento sulla ricerca materica e tecnologica che ispira il design contemporaneo.

Il tutto avverrà all’interno di un’area espositiva di oltre 1.000 mq articolata tra la piazza dove verranno inseriti allestimenti site-specific, i due chiostri e il giardino dove invece verranno presentati prodotti per outdoor e indoor.

“Abbiamo sem­pre puntato a diventare la ‘piazza’ delle relazioni di ri­ferimento per le aziende e i professionisti che operano nel design outdoor/indoor. Questo significa dar vita a dOT, un evento che lavora per conciliare tutti gli aspetti delle filiere coinvolte in termini di prodotti, ma anche di offerta culturale e aggiornamento profes­sionale”, spiegano gli organizzatori.

La materia, intesa come principio generativo del progetto, sarà al centro dell’edizione 2025: dall’essenza del materiale che ne definisce la forma alle sperimentazioni che ne ampliano le potenzialità espressive e applicative, fino alla concretizzazione nel prodotto finito.

Inoltre un’attenzione particolare sarà dedicata alle potenzialità evolutive della tradizione artigiana reinterpretate in chiave contemporanea o nella sua fusione con i linguaggi delle più avanzate tecnologie.

Nel chiostro piccolo si terrà dOT Materica, il nuovo format espositivo a cura di Sabina Antonini e Alessandra Coppa. In questo spazio si esplorerà il ruolo della materia come elemento fondativo dell’architettura e del design, attraverso un percorso espositivo che mette in luce ricerca, innovazione e applicazioni concrete nella realizzazione di una microarchitettura concepita con l’ausilio dell’intelligenza artificiale.

Protagonisti di questa sezione sono quattro studi di progettazione di primo piano – ATI Project, Lombardini22, Progetto CMR e Studio Marco Piva – ai quali le curatrici hanno chiesto di creare il concept di un microspazio perlopiù mono materico a supporto delle strutture turistico-ricettive a stretto contatto con la natura. Sarà anche una grande occasione per vedere il risultato di un dialogo tra l’architettura e la AI.

Sempre nel chiostro piccolo, dOT Experience offrirà un’ambientazione immersiva dedicata al mondo della degustazione e progettata per stimolare tutti e cinque i sensi: una scenografia visivamente suggestiva, arricchita da materiali e superfici da toccare, profumi evocativi, suoni coinvolgenti e sapori raffinati.

Cuore di questo allestimento sarà Cohabitare, un’installazione immersiva firmata dallo studio di design Formafantasma per la Maison Perrier-Jouët, nata all’interno dei vigneti della Maison per celebrare la biodiversità della regione Champagne. L’opera sarà raccontata a dOT-design Outdoor Texture, portando a Milano un’esperienza che intreccia design, natura e sostenibilità.

© Guido Giannelli

Infine ritorna il format dOT Interview, un ricco programma di incontri e videointerviste con designer e architetti sul tema affrontato in questa edizione, ovvero la complessa relazione con l’uso di materiali naturali e artificiali nei loro progetti.

© Guido Giannelli