HomeDesignLAMM risponde alle sfide ambientali del Tripolis Park di Amsterdam con poltrone...

LAMM risponde alle sfide ambientali del Tripolis Park di Amsterdam con poltrone e banchi riciclabili

-

 

Rinascono dal progetto del celebre studio olandese MVRDV due dei tre edifici del Tripolis Park Office di Amsterdam, tra gli ultimi ideati dall’architetto protagonista dello Strutturalismo, Aldo Van Eyck. A questi due volumi storici si affianca un edificio-barriera di 12 piani, strategicamente concepito per proteggere il campus dal rumore della vicina autostrada. Questo nuovo polo direzionale, da subito popolato da importanti realtà internazionali, si configura come un’oasi verde che accoglie utenti e visitatori in un ambiente rigenerato.

© Stijn Poelstra

Uno degli obiettivi centrali del progetto è stato quello di conservare il passato, generando al contempo spazi high-tech e altamente sostenibili. Gli interni, curati da Hollandse Nieuwe Architecture & Interior design, sono stimolanti, accoglienti e attenti al benessere degli occupanti. Ne sono un esempio l’implementazione di un’illuminazione circadiana e sensori che gestiscono l’immissione dell’aria. A connettere l’iconico edificio di Van Eyck con il nuovo volume è stato ideato un polmone verde, elemento strategico che facilita l’interazione grazie a spazi informali dedicati all’incontro, alla collaborazione e allo scambio di conoscenze.

© Stijn Poelstra

In questo contesto in cui l’ufficio ambisce al comfort di un salotto ma non rinuncia a una nuova monumentalità, si inserisce l’auditorium, un gioiello di design e acustica ottimale. In questo grande ambiente, l’eccellenza acustica è garantita dal contributo sinergico di pavimento, pareti, soffitto e arredi, e ogni soluzione è stata scelta basandosi rigorosamente sull’origine dei materiali, la loro riciclabilità e il basso impatto ambientale. Obiettivi a cui LAMM ha risposto perfettamente fornendo le poltrone Genya, dal design minimalista firmato Dante Bonuccelli, e gli eleganti banchi studio E5000, progettati da Orlandini Design.

© Stijn Poelstra

Le poltrone Genya sono state scelte in una configurazione che prevede l’installazione su gradoni e file diritte, con un interasse di 58 cm. Le sedute si distinguono per la loro estetica compatta, resa tale dal fatto che, una volta chiuse, tutti i componenti risultano celati nel volume. Il rivestimento selezionato per Genya è un tessuto riciclabile 100% Poliestere (Trevira CS), certificato OEKO-TEX, nel colore nero, rispondendo pienamente ai criteri di riciclabilità e basso impatto ambientale richiesti dal progetto.

In posizione frontale rispetto alle poltrone, sono stati posizionati i banchi prima fila E5000. Questi banchi, anch’essi disposti secondo un passo di 58 cm, sono realizzati con un piano fisso profondo 25 cm in laminato nero di ABET Laminati, e sono stati elettrificati e predisposti per l’alloggiamento dei microfoni.