Nel cuore dinamico di Berlino, accanto a fabbriche recuperate e trasformate in spazi espositivi dedicati all’arte contemporanea, Turri arreda una residenza contemporanea di 500 metri quadri con una serie di pezzi personalizzati tratti dalle recenti collezioni Blossom, Blues, Domus, Drum, Roma e Soul.
Protagonista dell’ingresso è la credenza Domus ideata da Matteo Nunziati per Turri: con il top in marmo nero marquina e ante in legno di eucalipto, sorretto da gambe sottili in metallo Matt light platinum, è un perfetto piano di appoggio che, come una linea di confine, suggerisce il passaggio alla zona notte, da una parte, e alla living room, dal lato opposto.
Nella zona giorno, attorno al coffee table Domus, si distinguono due arredi della collezione Drum di Giuseppe Viganò, il divano modulare e le poltrone; a dividere il soggiorno dalla sala da pranzo ci sono invece il grande tavolo rettangolare con il piano unico in legno di eucalipto e le sedie Domus in tessuto.
Diametralmente opposta, la zona notte si divide tra la camera degli ospiti e la master bedroom. Il letto Domus, con il design curvo e avvolgente della sua testiera, immediatamente riconoscibile per le sue originali cuciture verticali, si accompagna, ai lati del letto, a un comodino più chiuso, ideale come vano contenitore, e a un altro più aperto da sfruttare come piano di appoggio. entrambi della collezione Domus.
Qui, l’International style è confermato dalla presenza della sedia e del tavolino, entrambi della collezione Roma realizzata da Monica Armani per Turri. L’idea di total look prosegue esplorando anche la guest room, dove l’ambiente è valorizzato dalla presenza del letto Soul progettato da Giuseppe Viganò, accompagnato dai comodini Domus e caratterizzato dalla testata arrotondata. A concludere l’arredo, la poltrona Roma rivestita in tessuto bouclè in versione ridotta.
Infine, il progetto tailor made include una zona office nata dal dialogo tra le collezioni più recenti: tavolo e sedia Domus insieme alla credenza Blues di Giuseppe Viganò incontrano la morbidezza di Blossom sofa disegnato da Andrea Bonini e la funzionalità del tavolino Domus, sempre in legno di eucalipto.
