In un mondo dominato dai monitor ad alta risoluzione e dai software di modellazione 3D, la stampa continua a essere un momento cruciale per architetti e progettisti. È il passaggio in cui l’idea prende forma tangibile, in cui il dettaglio si rivela e il progetto diventa leggibile, condivisibile, convincente. Non si tratta solo di trasferire un file su carta: è dare sostanza alla creatività, trasformare linee e colori in un linguaggio che parla al cliente, al team, alla committenza.
Le nuove Canon imagePROGRAF TM-250 e TM-255 nascono per questo: per accompagnare il professionista nella fase più delicata del processo, quella in cui precisione e impatto visivo devono convivere. Con una larghezza di stampa da 24 pollici e una risoluzione fino a 2400 x 1200 dpi, queste soluzioni offrono linee nitide e definite, indispensabili per disegni tecnici e planimetrie, e colori brillanti grazie al nuovo inchiostro magenta, perfetto per evidenziare particolari e dare forza ai rendering.

Immagina uno studio di architettura che deve presentare il masterplan di un quartiere residenziale: la stampa in grande formato consente di visualizzare l’intero progetto su un unico foglio, con dettagli leggibili e cromie fedeli. Oppure pensa a un interior designer che prepara moodboard e poster per un concept store: la possibilità di stampare senza bordi su carta patinata trasforma ogni tavola in un elemento di comunicazione elegante e professionale. Anche nel mondo del contract, dove le proposte devono essere chiare e persuasive, avere rendering e planimetrie stampati in alta qualità significa dare forza alla narrazione del progetto.
Ma la qualità non basta se manca la velocità. In uno studio di progettazione, i tempi sono serrati e le revisioni frequenti: stampare un A1 in soli 20 secondi significa non interrompere il flusso creativo, rispondere subito alle esigenze del cliente, preparare una presentazione senza attese. La stampa senza bordi elimina il fastidio della rifilatura, mentre i serbatoi di grande capacità e la ripresa rapida dalla modalità sleep garantiscono continuità anche nei momenti di picco.

Non è solo stampa: è gestione intelligente del progetto. Grazie allo scanner Lm24 opzionale, con risoluzione fino a 600 dpi, è possibile digitalizzare schizzi, modificare versioni cartacee, archiviare documenti in cloud. Il software dedicato consente di stampare e scansionare in parallelo, ottimizzando il workflow. Tutto con un’interfaccia intuitiva, un pannello touch da 4,3” e connettività completa, da Apple AirPrint alla stampa diretta da USB.
In uno studio dove ogni centimetro conta, anche il design compatto e la rumorosità ridotta (circa 41 dB) fanno la differenza. E per chi guarda alla sostenibilità, le certificazioni ambientali e i consumi contenuti (62W per TM-250 e 64W per TM-255) confermano un approccio responsabile.

Per architetti e progettisti, la stampa non è un accessorio: è parte del progetto. È il momento in cui il concept diventa realtà, in cui il cliente vede e tocca ciò che prima era solo immaginato. Con Canon imagePROGRAF TM-250 e TM-255, questa transizione avviene con la massima precisione, velocità e affidabilità. Perché ogni linea, ogni colore, ogni dettaglio conta.
Articolo realizzato in collaborazione con Canon.


