L’intervento di rigenerazione urbana The Sign promosso da Convivio e progettato da Progetto CMR a Milano è ufficialmente concluso con la realizzazione del quarto edificio che sarà occupato dai nuovi uffici di L’Oréal Italia.
L’edificio è composto da 9 piani fuori terra per una superficie totale di circa 13 mila metri quadrati e si colloca a chiusura della nuova piazza Fernanda Pivano e del Parco IULM.
Dal punto di vista architettonico il volume presenta una facciata continua con un’alternanza vetro-opaco in cui la parte opaca è caratterizzata da elementi metallici dalla superficie cangiante. Gli spazi interni, invece, sono stati pensati per accogliere le nuove modalità di lavoro e le nuove esigenze dei futuri occupanti (il cui ingresso è previsto entro la fine del 2024): uffici flessibili, con facile accesso alla tecnologia, ambienti dedicati al lavoro collaborativo e aree comuni e ibride per migliorare la creatività e la qualità del tempo trascorso nei nuovi spazi.
Al quarto e all’ottavo piano trovano posto delle ampie terrazze che affacciano sulle due piazze sottostanti e che offrono una vista panoramica sul centro della città. Le due piazze saranno connesse grazie all’ampio varco alla base del nuovo immobile, un “portale” scenografico con un controsoffitto metallico specchiante che riflette il segno di luce a terra collegando il presente e il futuro del Business Park.
Fil rouge tra il nuovo edificio e quelli in cui trovano posto AON e NTT Data è, infatti, il segno di luce, una striscia luminosa che accompagna il visitatore lungo tutto il sistema degli spazi aperti fino ad arrivare alla nuova piazza del Parterre. Il segno nelle facciate si ritrova nel curtain wall luminoso vetrato che si affaccia tra le interruzioni della “pelle” metallica. Nelle sistemazioni esterne la pavimentazione in pietra chiara assume una colorazione più scura rotta da una vena luminosa realizzata mediante un sistema LED. Questo unico semplice gesto tiene unito l’intervento, lo ricuce con il contesto e lo rende riconoscibile.
Il progetto ha previsto anche la realizzazione di una nuova area alberata, una zona dedicata a relax, svago e tempo libero, piantumata di betulle.
Progettato secondo i più alti standard di sostenibilità energetico-ambientale, l’edificio ha già ottenuto la certificazione LEED con punteggio Platino, grazie alle sue avanzate soluzioni energetiche e impiantistiche e punta anche alla certificazione WELL, il massimo standard per la qualità di vita dei lavoratori negli ambienti di lavoro.