Post Office Pod: Working from Everywhere è il nuovo sistema modulare per spazi di lavoro all’aperto progettato da CRA – Carlo Ratti Associati e pensato per sfumare i confini tra natura, infrastrutture pubbliche e vita lavorativa.

Creato da un team eterogeneo che comprende il sociologo Richard Florida, l’architetto del paesaggio Anna Maria Scaravella, l’esperta di comfort climatico Marialena Nikolopoulou, l’innovatore urbano Rohan Silva e lo studio di ingegneria Recchi, questo progetto è stato presentato in anteprima alla Biennale Architettura 2025.
Sostenuti dalle Poste Italiane, i pod saranno replicati in tutta Italia dopo la mostra, contribuendo al Progetto Polis, che mira a ridurre il divario urbano-rurale e a trasformare gli uffici postali in centri di innovazione.

L’installazione alla Biennale di Venezia
L’installazione a Venezia consiste in un giardino trasformato in luogo di lavoro. Nove capsule modulari, ciascuna dotata di un tetto verde, sono allestite all’interno dei Giardini della Biennale. I visitatori possono utilizzare questi pods per qualsiasi cosa, dal tradizionale lavoro al pc portatile alle videoconferenze, alle riunioni, fino ai pisolini e persino alla stampa 3D. Tre dei nove pod di Venezia sono infatti dotati di stampanti 3D, che rendono la produzione avanzata più accessibile e sostenibile.

Il comfort termico è stata una considerazione fondamentale nella progettazione dei pod: la massa termica e il verde sul tetto aiutano a raffreddare lo spazio, mentre le piante scendono a cascata sui lati, formando uno scudo verde contro il sole. Pannelli solari e un sistema di raccolta dell’acqua completano l’allestimento, creando un ambiente sostenibile.