HomeArchitetturaGiornata di studi all'ADI Museum su Sergio Asti

Giornata di studi all’ADI Museum su Sergio Asti

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Il prossimo 11 maggio 2022, dalle ore 15 alle ore 18, all’ADI Museum di Milano si terrà una speciale giornata di studi sull’opera e l’eredità culturale di Sergio Asti.

Scomparso nel luglio 2021, dopo la laurea in architettura al Politecnico di Milano si forma alla professione nella Milano degli Anni Cinquanta. Oltre a progettare numerosi edifici e interni per clienti, sia privati che aziendali, Asti è molto attivo anche come designer legato all’industria. Nell’ambito dell’Industrial Design è stato infatti tra i primi ad affrontare questa nuova disciplina, come testimonia il fatto di essere tra i fondatori dell’ADI di cui è stato Socio Onorario. Il suo stile, negli anni, si è contraddistinto per una raffinata ricerca formale e per il sapiente uso dei materiali.
Considerato uno dei principali designer della sua generazione, ha collaborato con importanti aziende del settore come Boffi, Olivari, Cassina, Knoll, Poltronova, Zanotta, Gabbianelli, Salviati, Venini, Arteluce, Artemide, Fontana Arte, Martinelli Luce.

L’evento all’ADI Museum

adi museum

Nella Giornata di studi, ai saluti istituzionali di Luciano Galimberti, presidente ADI, e del figlio Paolo Asti, fondatore dello studio milanese Asti Architetti, seguiranno prima le testimonianze dei titolari di alcune importanti aziende con le quali Sergio Asti ha collaborato – Emiliana Martinelli, Antonio Olivari, Paolo Boffi – e poi gli interventi dei relatori moderati da Alessandra Coppa dell’Accademia di Brera:

Alba Cappellieri, Politecnico di Milano
Beppe Finessi, Politecnico di Milano
Marco Sammicheli, Museo del Design Italiano, Triennale Milano
Silvana Annicchiarico, Curatore e critico
Francesca Picchi, ISIA Firenze
Anty Pansera, Storico e critico
Alessandro Colombo, Architetto
Matteo Vercelloni, Interni

Grazie ai contributi di numerosi studiosi e alle testimonianze delle aziende con cui Asti ha collaborato, con questo convegno, al quale seguirà un libro, si intende aprire una riflessione teorica e critica sul significativo lavoro progettuale di questo grande maestro milanese.