HomeArchitetturaArchitettura ad alta quota: il progetto di Federico Delrosso a La Thuile

Architettura ad alta quota: il progetto di Federico Delrosso a La Thuile

-

 

Vivere la montagna al massimo della sua bellezza e del suo fascino, godendosi il paesaggio incorniciato da un’architettura iconica, pensata per integrarsi nel contesto naturale senza tradire la propria identità: accade nella vallata de La Thuile – località Les Souches, a oltre 2.000 metri di altezza sulle pendici del Monte Bianco, dove l’architetto Federico Delrosso ha completato il suo progetto ad alta quota.

L’architetto e designer di origine biellese, fondatore dello studio Federico Delrosso Architects, è infatti l’autore del progetto di una casa minimale, nata dalla ristrutturazione di un rustico in pietra: un nuovo volume architettonico compatto che esalta la forza espressiva della struttura primaria in pietra a secco, tipica delle costruzioni di alta montagna, qui dichiaratamente rivisitata.

L’edifico si presenta con l’involucro primario in pietra che contiene la struttura del tetto, il quale si scarica a terra sul fronte principale con una scansione verticale: questa, a sua volta, viene ripresa sul piano arretrato con infissi a tutta altezza che offrono una spettacolare apertura totale al paesaggio montano, la cui vista risulta enfatizzata anche dall’orientamento dell’edificio.

Ecco il progetto nelle parole di Federico DelRosso:

“La casa è stata costruita in adiacenza ad un progetto dell’architetto Carlo Mollino (Casa Olivero 1962) unico nella vallata di La Thuile. L’intervento progettuale non ha potuto prescindere dal dialogo con l’opera del grande maestro. Mi sono orientato dunque su una forma più compatta e contemporanea con un’identità ben definita ed ispirata dal paesaggio delle montagne circostanti”.

Una conversazione tra architettura e natura, da vivere lontano dallo stress cittadino.

Fotografie di Jacopo Spilimbergo.