Assomiglia ad una gigantesca scacchiera tridimensionale il nuovo Dortheavej Residence, progettato da Bjarke Ingels Group nella zona nordoccidentale di Copenhagen su commissione dell’associazione no-profit Lejerbo, impegnata nella realizzazione di edilizia sociale.
Si tratta di un complesso di appartamenti creato a partire da un’area occupata da officine meccaniche, magazzini e fabbricati industriali risalenti agli Anni Trenta e Cinquanta: si caratterizza per il particolare aspetto della facciata, un vero e proprio reticolo di spazi pieni e vuoti organizzati a scacchiera che rispecchia la struttura modulare prefabbricata.
Inoltre, immaginato come un muro poroso, l’edificio curva dolcemente verso il centro, creando a sud una piazza pubblica che si apre sulla strada e a nord un cortile con giardino, a cui si aggiungono una serie di passaggi al livello della strada.
I moduli abitativi si ripetono lungo la curva e s’impilano all’altezza degli edifici circostanti, in una sovrapposizione che crea una piccola terrazza per ogni appartamento; ancora, tavole di legno sono poste a rivestimento della facciata su ogni lato, accentuando la disposizione a scacchiera.
Le ampie finestre a tutt’altezza consentono l’ingresso della luce naturale nelle unità abitative, le cui dimensioni variano da 60 a 115 metri quadri e sono realizzate in materiali semplici, come legno e cemento in tinte chiare, sia all’interno che all’esterno.
Per un approccio eco-sostenibile a 360 gradi.