A Malta l’architetto Chris Briffa (Chris Briffa Architects) ha recentemente progettato Casa Bottega, la propria casa, riportando l’edificio esistente al suo impianto originale e preservando un enorme lucernario nella Sala Nobile.
La casa si distingue in due parti principali: mentre i livelli inferiori abbracciano la struttura esistente e caratteristiche come piastrelle, aperture e texture, l’attico è una controparte contemporanea, definita da contrasti tra materiali morbidi e duri, luci e ombre, pieni e vuoti.
Il piano terra, con il suo ingresso a volta, funge da galleria principale di accoglienza, mentre il piano interrato ad arco è utilizzato come laboratorio di modellismo/prototipazione; con la costruzione dei livelli superiori, un ascensore racchiuso in una gabbia di acciaio e vetro cablata è stato collocato all’interno del cortile, incorniciando il panorama mentre si sale.
Il primo piano ospita lo studio, il secondo piano funge da zona tampone; la Sala Nobile è uno spazio senza funzioni rigorose, una biblioteca di architettura e una sala di musica, un home theatre e una sala di presentazione, un luogo per il relax e la convivialità.
Il nuovo ampliamento poggia su due travi prefabbricate in cemento armato, che spostano tutto il peso dell’attico sulle pareti laterali, liberando così la casa da qualsiasi carico aggiuntivo; le ringhiere in acciaio seguono la direzione dei bordi seghettati delle travi.
Gli interni sono caratterizzati da pavimenti in legno e invasi dalla luce naturale, mentre il senso di giocosità è dimostrato dalla “casa sull’albero“, uno spazio basso situato sopra la cucina e dedicato ai bambini; la cucina è poi il cuore di questa casa, con un banco da lavoro in acciaio inox che permette a chi cucina di accedere agli utensili in un efficiente triangolo cottura-lavoro.
Casa Bottega diventa così un’abitazione dal carattere unico, così come unico è il paesaggio dell’isola di Malta, che si estende al di là delle ampie finestre.
