HomeArchitetturaHuman Proportions, l’installazione di Massimo Iosa Ghini alla Bologna Design Week

Human Proportions, l’installazione di Massimo Iosa Ghini alla Bologna Design Week

-

Si chiama Human Proportions l’installazione progettata da Massimo Iosa Ghini che verrà presentata dal 23 al 28 settembre alla Bologna Design Week, la kermesse di eventi che si svolge in concomitanza con Cersaie e coinvolge l’intera cittadinanza bolognese in una rassegna di creatività e design.

Esposta in Piazza del Francia, nel centro di Bologna, la struttura assume come riferimento il corpo umano e crea l’effetto iniziale del non-finito, legato al tempo, alla distanza e alla volontà di raggiungere quello che sembra inarrivabile, terminando con la consapevolezza dell’idea, sviluppata dal Palladio nel Teatro Olimpico di Vicenza, di proporzione geometrica inversa rispetto al punto di partenza.

Spiega l’architetto Massimo Iosa Ghini:

La sostenibilità dell’architettura non è solo impiantistica ma è legata anche alle scelte di materiali e soprattutto della quantità. Le scelte dimensionali sono quelle che determinano le quantità. È fondamentale quindi utilizzare le giuste proporzioni in qualsiasi progetto e partire sempre dalle proporzioni umane con armonia ed equilibrio. In questa installazione sottolineiamo l’importanza delle umane proporzioni evocando i grandi maestri rinascimentali.”

La mini-architettura (10 x 4 x h 6 m.), originariamente parte della mostra Interni Human Spaces organizzata dalla rivista Interni all’Università degli Studi di Milano, è costituita da pareti esterne e pavimento in ceramica di produzione La Fabbrica e AVA, Gruppo Italcer, e da rivestimento decorativo nelle pareti interne di realizzazione Oikos.

La struttura è composta da materiali di tamponamento a secco e impermeabili di Knauf Italia, montati da Lubea Soluzioni, e da telai portanti metallici e tralicci secondari in acciaio di produzione Manni Green Tech, montati e ingegnerizzati nell’installazione da parte di BF Servizi.

Infine, un sistema di luci iGuzzini definisce il luogo ospitante e stabilisce un rapporto tra l’uomo e l’ambiente, mentre una sagoma in 3D alta circa 70 cm fornita da Intro, posta nella parte terminale dell’installazione, funge da paradigma percettivo.

Conclude Enrico Postacchini, Presidente Confcommercio Ascom Bologna:

Con lo sviluppo di esposizioni internazionali come il Cersaie il nostro territorio è diventato espressione e luogo d’incontro consolidato di una cultura imprenditoriale innovativa e creativa capace di attivare e dar corso alle nuove tendenze del design. L’architettura, anche attraverso l’installazione Human Proportions, si conferma protagonista degli eventi off che si svolgeranno durante Bologna Design Week e che da anni, a Bologna, accompagnano con successo e ampia partecipazione di pubblico la manifestazione fieristica del Cersaie.