Si chiama EY Wavespacetm e si prepara ad essere il nuovo hub milanese dedicato all’innovazione, per lavorare in sinergia con aziende, partner tecnologici, università e start-up.
Il progetto, curato da DEGW, brand d’eccellenza parte del Gruppo Lombardini22 e specializzato nel settore contract e ufficio, fa parte di una rete di centri d’innovazione specializzati in nuove tecnologie e interattivi, presenti in tutto il mondo e nati per condividere metodologia e piattaforme a favore delle imprese.
Lo spazio milanese, ampio circa 700 mq, è inoltre inserito nello stesso complesso di edifici della nuova sede di EY in Via Meravigli, anch’essa progettata da DEGW: in particolare, EY Wavespacetm è uno spazio complesso che condensa brand strategy, comunicazione e marketing digitale, data analytics, artificial intelligence (AI) e machine learning, robotic process automation (RPA), blockchain, customer experience e service design, future cities, Internet of Things (IoT) e Industry 4.0.
In altre parole, uno spazio che ha richiesto un progetto attento e sofisticato, per offrire un supporto efficace alle attività di comunicazione, vendita ed erogazione dei servizi di consulenza di tutte le Service Line di EY e, allo stesso tempo, coniugare sperimentazione, sviluppo, informalità, coinvolgimento, flessibilità, comfort, condivisione, creatività, interazione.
La struttura è composta da due unità logiche, affiancate tra loro e indipendenti, ma funzionalmente interconnesse e integrate nello spazio dell’EY Headquarter: l’area Innovation Center e l’area Coworking, entrambe affacciate su via Camperio, da cui hanno ingressi diretti, e accessibili tramite ascensore interno e dal cortile interno per i referenti EY; seppure separate, però, una finestra virtuale collega le aree offrendo la percezione di vivere in un unico spazio connesso.
L’Innovation Center è uno spazio consacrato alla tecnologia, alla rappresentazione, al showcase e all’experience, e si articola su due livelli.
Al piano terra, in corrispondenza dell’ingresso da via Camperio, l’area Welcome dà il benvenuto agli ospiti con una area waiting interattiva e tecnologica, dove due schermi touch permettono di effettuare la registrazione dei dati dei partecipanti o di fornire contenuti in base allo specifico evento attraverso il sistema di Digital Signage che gestisce l’intero spazio; il fulcro strumentale è perciò un’ampia quinta tecnologica dotata di un grande schermo centrale e 28 pouf rimovibili e riposizionabili, opportunamente disegnati per la massima flessibilità e funzionalità di un allestimento pensato per supportare visualizzazioni dinamiche, presentazioni frontali con platea, sessioni di coworking, analisi contenuti e 3d video mapping, oltre che infografiche, analisi di mercato, presentazioni client-specific e simulazioni di scenari con più ambientazioni contemporaneamente.
Questo dispositivo articola due aree specifiche, l’area Showcase e, nella parte più interna dell’Innovation Center, la Flexible Area a ridosso delle vetrate su strada: la prima, è un’area versatile progettata per accogliere gruppi di diverse dimensioni (fino a 20 partecipanti) e veicolare contenuti in modo dinamico attraverso le sue dotazioni tecnologiche, come monitor multitouch con funzioni di lavagna interattiva e videoconferenze, e tavolo touch interattivo; la seconda è una vera “macchina” di flessibilità spaziale: attrezzata con supporti audio/video all’avanguardia, in grado di cambiare dimensione e configurazione per assumere diverse entità spaziali e adattarsi a molteplici usi, accoglie fino a 50 persone per presentazioni e conferenze, e può ospitare hackathon (da uno a tre gruppi di lavoro contemporaneamente), sessioni di coworking o showcase con il cliente.
Il livello interrato è collegato al piano da un sistema di scale che divide in due parti lo spazio: da un lato si accede al Theater, uno spazio per presentazioni a platea frontale con doppio monitor che ospita gli spettatori su una gradonata; dall’altro lato, l’Officina Lab è a sua volta suddivisa in due spazi, il primo schermato da una parete vetrata e attrezzato con un grande piano operativo su cui sono collocati PC e IoT device, il secondo caratterizzato da un grande tavolo centrale che fa di questo spazio di lavoro una vera factory della sperimentazione tecnologica e della creazione collaborativa.
Due aree distinte nelle loro specificità, ma che possono fondersi all’occorrenza in un unico spazio comunicante grazie ai due grandi pannelli vetrati scorrevoli, che mettono le rispettive risorse in completa condivisione.
Infine, il Coworking Workplace, naturale complemento dell’Innovation Center: ad esso adiacente e anch’esso accessibile da via Camperio, è il luogo della collaborazione, della creatività user-friendly e del comfort informale.
L’area principale è un open space in cui si fondano aree di lavoro e aree informali, che può essere configurato in modi diversi, funzionali alle diverse attività, grazie a divider mobili, whiteboard e superfici scrivibili: è stato progettato all’insegna della massima flessibilità funzionale e della comunicazione orizzontale.
L’area Yellow Submarine è in posizione più protetta e “privata”: strutturata come un sottomarino, con due panche laterali che si fronteggiano e uno schermo attrezzato di videoconferenza, è dedicata alle presentazioni e al lavoro tra team più raccolti ed ha anche funzione di meeting room e di spazio per simulazioni di realtà virtuale.
Punto di snodo di tutto lo spazio è il Belvedere, un’area informale attrezzata con arredi dai colori vivaci: dotata di una piccola cucina, offre uno sguardo rialzato sullo spazio di coworking e offre la possibilità di svolgere incontri informali.
DEGW ha dunque creato uno spazio contract perfetto per interpretare nuove visioni dell’ambiente lavorativo, in sintonia con un mondo sempre più flessibile e interconnesso ma anche sempre più attento al benessere dell’individuo.