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Il primo store di END. a Milano

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Nell’ultimo periodo Milano ha accolto numerosi nuovi negozi e, tra questi, c’è anche End che ha recentemente aperto il suo primo store a Milano in via Mercanti, all’interno del Palazzo Venezia.

© Marco Jetti

Il progetto di fit-out dello store, a firma Brinkwork London-UK, in collaborazione con ML Architettura e Tekne Spa e realizzato da Agilité, ha previsto attività di riqualificazione e fit-out dei locali al fine di renderli fruibili con destinazione “retail” per la vendita dei prodotti END. Gli aspetti legali relativi alla procedura d’appalto delle opere di personalizzazione e fit-out sono stati invece curati dallo studio legale internazionale Watson Farley & Williams con la Counsel Alessia Giaccari e l’Associate Antonio Ferrero.

La sede storica degli uffici del Gruppo Generali era già stata oggetto di riqualificazione ma il progetto da poco presentato fa parte di un processo più ampio di valorizzazione del centro storico che sta trasformando piazza Cordusio da centro finanziario milanese a regno dello shopping e del tempo libero.

© Marco Jetti

Agilité, nello specifico, si è occupata di: attività di pre-construction management, adeguamenti impiantistici, distribuzione e collegamenti impiantistici interni orizzontali e verticali ai piani, nuove pareti interne, pavimenti con finitura a marmo e terrazzo, infissi, arredi e finiture di alta gamma.

Lo store del multibrand britannico ha una superficie complessiva di circa 1800 metri quadrati sviluppati su tre livelli (interrato, piano terra e primo piano) ed è caratterizzato da ampie vetrine e tre ingressi che si affacciano su Via Mercanti, Via Orefici e Piazza Mercanti rendendo lo spazio non solo una destinazione dello shopping ma anche luogo di passaggio e di comunicazione tra le vie. L’intero negozio si sviluppa intorno a un atrium centrale alto 15 metri con un soffitto di cristallo che svolge il ruolo di connettivo dei 3 livelli intorno al quale si sviluppano 4 scale mobili, due che scendono al piano interrato e due che portano al primo piano.

Per i pavimenti è stato scelto il marmo di Carrara inserito nella resina concrete; al piano terreno è stato realizzato un pavimento con una trama pregiata detta “scarpa” fatta da 10.000 tozzettini di 6,5 cm di marmo di cava inseriti a mano nella posa dello stesso concrete.

© Marco Jetti

Tutti gli espositori dei prodotti END. sono rivestiti in marmo, ceppo di gre, terrazzo woman, acciaio inox spazzolato o in legno. Le pareti, invece, sono realizzate con pannelli in acciaio inox, in cemento concrete, in legno, in terrazzo woman e specchi ultra clear. Gran parte degli arredi e delle colonne sono rivestite da ceppo di gré, mentre nei soffitti in cartongesso sono stati inseriti dei pannelli specchianti etalbond.

L’immobile rispetta i più alti standard e requisiti per ottenere le certificazioni LEED e BREEAM grazie alla forte valorizzazione dei materiali scelti e delle componenti sostenibili. Nella fase di pre-construction, Agilité è stata infatti affiancata dalla Società Greenwich che ha prestato un servizio di assistenza tecnica volta a dimostrare la conformità dei materiali ai requisiti dei crediti LEED e BREEAM oltre a fornire supporto per lo smaltimento ecosostenibile dei rifiuti del cantiere e la computabilità degli stessi.