Lo studio a25architetti ha recentemente trasformato un grande spazio abbandonato ad uso deposito – Il Vecchio Torchio – in uno spazio polifunzionale per eventi e mostre situato all’interno di una dimora storica italiana in Brianza costruita su un antico “castrum” romano.
Questo spazio, adiacente ad una chiesa e all’ingresso della villa, evoca un mestiere brianzolo antico, legato alla viticoltura e alla torchiatura dell’uva; anticamente, l’ambiente era a cielo aperto senza alcuna copertura e le finestre affacciavano su una corte-giardino interna, mentre successivamente l’area fu chiusa con una nuova muratura sul limite della strada ed un tetto, costituendo un nuovo edificio addossato ai volumi interni.
Restano quindi ben visibili gli intonaci di quelle che un tempo erano le pareti esterne dell’edificio, gli elementi lignei dei ballatoi, le pietre lavorate per l’innesto di mensole e travi. Le stratificazioni presenti in maniera differente sulle murature anziché scomparire dietro uno strato di nuovo intonaco o essere rimosse sono lasciate visibili a raccontare la storia e i differenti usi nel tempo dello spazio.
I materiali aggiunti sono stati scelti per la loro “leggerezza”: in particolare, una pavimentazione in cemento definisce una nuova stratificazione, si affianca e allo stesso tempo si allontana dalle murature seguendo l’andamento irregolare della pietra dei muri formando uno scuretto a demarcazione tra il nuovo e l’esistente.
Il pavimento in cemento costruisce un nuovo livello chiaro e definito dal quale emergono degli elementi costruiti artigianalmente molto esili in rame, che staccandosi anch’essi dalle murature definiscono l’illuminazione dello spazio.
Oggi Il Vecchio Torchio, che appartiene ad una famiglia della zona, diventa quindi un ambiente polifunzionale grazie ad una riqualificazione architettonica che ne preserva la memoria, integrando allo stesso tempo nuovi usi e funzioni. Lo spazio è destinato ad essere affittato per eventi, mostre, esposizioni e convegni.