A breve distanza dall’Università Bocconi lo studio HV8 Architettura ha intrapreso il progetto di ristrutturazione di un appartamento di 80 metri quadri situato in una palazzina degli anni ’20, prendendo ispirazione dall’energia e dal dinamismo della città di Milano.
Lo studio ha saputo cogliere dall’edificio di origine importanti suggestioni per poi esplorare nuove idee di spazio e luce, rievocando stili passati e creando un equilibrio armonioso tra esterni ed interni.
Colpisce la perfetta sintonia delle porte laccate bianche, la cui cornice riprende gli stilemi della facciata in stile liberty, in abbinamento al parquet a lisca di pesce, un grande classico.
L’appartamento, originariamente buio e malconcio, è inoltre stato ravvivato da tinte miti sulle pareti come il grigio e l’azzurrino, che contribuiscono a creare un ambiente luminoso e accogliente.
La cucina e la sala da pranzo formano un unico ambiente, caldo e accogliente, ma soprattutto funzionale alle esigenze del proprietario, che considera queste aree come spazi dedicati alla socialità.
L’arredamento, dal sapore vintage, rievoca lo stile dei mitici anni ’50, sinonimo di stile, rinascita e cambiamento. Le linee curve e morbide si rincorrono dal lampadario centrale alle sedie, dal tavolo agli specchi, dal lavabo alle rubinetterie appositamente abbinate, creando un continuum geometrico affascinante.
Un ulteriore elemento distintivo del progetto è l’uso del verde ottanio nel il bagno, una tinta apprezzata nella moda degli anni ’50, pacata e sofisticata, associata all’eleganza e all’armonia. Questo tocco di colore sottolinea l’equilibrio e l’essenzialità delle forme, dei materiali e dei colori impiegati nel restauro.
Grazie all’intervento dello studio HV8 Architettura, quindi, un appartamento che si presentava anonimo e quasi insignificante ha acquisito una natura eclettica e creativa, trasformandosi in uno spazio rilassante e confortevole, che punta sulla semplicità.
