L’edificio del TAM (Tsinghua Art Museum), disegnato da Mario Botta Architetti sulla base di un progetto di concorso del 2002, è situato nel campus universitario della Tsinghua University a Pechino su un’area di 16 000 metri quadri.
Il museo consiste in un parallelepipedo allungato posto fra l’edificio del rettorato a ovest e la strada di delimitazione del campus a est: rivestito da bande orizzontali di granito rosato, levigato o grezzo, si sviluppa su quattro livelli espositivi ed è contraddistinto da un grande porticato, con imponenti colonne, che si affaccia sull’ampio spazio antistante a sud.
Dal porticato si accede direttamente alla lobby dalla quale sale una scalinata che attraversa longitudinalmente l’intero volume e che conduce ai livelli espositivi superiori.
L’ampio spazio centrale creato dalla scala è il carattere distintivo e il cuore dell’intero edificio: una sorta di cesura spaziale che permette al visitatore di percepire direttamente lo spazio teso fra il camminamento al piano terra e il soffitto, caratterizzato da una scacchiera di lucernari che lasciano filtrare la luce naturale nel quarto livello espositivo; quest’ultimo occupa l’intera superficie del piano e può essere suddiviso in diverse sale in funzione dei programmi e dei percorsi espositivi.
In conclusione, nell’insieme del Campus, l’edificio offre un equilibrato rapporto fra gli spazi aperti porticati e le parti dei volumi interni: una vera e propria piazza coperta che accoglie con generosità i visitatori.