Dall’antica Roma a Van Gogh, Luma, l’ultima opera dell’archistar Frank Gehry che verrà inaugurata da Arles il prossimo 26 giugno, è un tripudio di suggestioni che ospiterà la fondazione culturale della collezionista e mecenate Maja Hoffmann.

Si tratta di una torre scultorea concepita per rievocare le formazioni geologiche delle Alpilles ritratte nella celebre Notte Stellata di Van Gogh e situata all’interno del Parc des Ateliers, l’ex zona industriale di Arles riqualificata per diventare il nuovo centro artistico, scientifico e culturale di riferimento nel sud della Francia.

Luma, sviluppata su 15 mila metri quadrati per sette piani che ospitano uffici, studi, laboratori fino alla terrazza panoramica con bar all’ultimo piano, presenta una struttura geometrica elaborata e rivestita da 11 mila pannelli di acciaio inossidabile.
Alla base della torre si trova poi una corona circolare in vetro, dichiaratamente ispirata all’anfiteatro romano di Arles, articolata su tre livelli e destinata ad ospitare biglietteria, bar e sale conferenze.

Infine, il progetto prevede anche un nuovo parco pubblico, popolato da piante e fiori locali e progettato dall’architetto Bas Smets con l’obiettivo di collegare il Parc des Ateliers con la città.