Si è svolta martedì 10 ottobre presso lo showroom CRISTINA Rubinetterie di Milano l’inaugurazione della mostra fotografica Icons of Architecture, nel corso di una serata dedicata all’incontro tra fotografia e architettura che ha visto l’intervento dell’architetto Francesco Conserva, Partner e Vicepresidente dello studio Open Project.
L’apertura dell’esposizione, che fino al 24 ottobre porta in mostra le dieci fotografie finaliste del Premio Icons of Architecture 2023, promosso da Matrix4Design in collaborazione con URBAN Photo Awards, è stata l’occasione per una riflessione sull’approccio dei fotografi all’architettura nonché per un’analisi del progetto contemporaneo e delle connesse responsabilità di architetti e designer in termini di sostenibilità sociale e ambientale. Come in ogni edizione del Premio, l’obiettivo resta quello di sottolineare il legame tra mondo del progetto e mondo della fotografia laddove la ricerca visiva incontra e racconta i cambiamenti dello spazio.
Dopo i saluti di Marco Caleffi, Presidente di CRISTINA Rubinetterie, il talk si è aperto con l’intervento di Andrea Boni, editore di Matrix4Design, ideatore e promotore del Premio Icons of Architecture, che ha spiegato:
“Nel corso delle quattro edizioni del Premio abbiamo notato un’evoluzione nelle fotografie. Inizialmente, le fotografie che ricevevamo erano più fredde, statiche, puramente descrittive dell’edificio rappresentato. Quest’anno invece le fotografie sono più intimiste, presentano un punto di vista più libero, inedito e personale. Scegliere è stato difficile perché sono arrivate 225 fotografie da 65 Paesi del mondo, a testimonianza della platea internazionale alla quale ci rivolgiamo grazie anche all’aiuto di URBAN Photo Awards. Le fotografie finaliste esposte in mostra consentiranno ai visitatori di rinnovare il proprio sguardo sui grandi edifici moderni e contemporanei, osservandoli da nuove prospettive, nuove distanze, nuove angolazioni e nuovi colori.”
È stata poi la volta dell’ospite della serata, Francesco Conserva, con il quale abbiamo esplorato la filosofia progettuale dello studio Open Project, che dal 1984 immagina e realizza interventi di rigenerazione urbana, strutture alberghiere, studentati, poli culturali, spazi di lavoro, seguendo un approccio multidisciplinare, integrato e sostenibile. Soffermandosi sull’urgenza di ripensare i concetti stessi di costruzione e riqualificazione, in contesti urbani ma non solo, l’architetto Conserva ha detto:
“Come Open Project, il tema della sostenibilità fa parte da sempre del nostro modo di agire, del nostro modo di pensare. Di fronte alle sfide del cambiamento climatico, noi architetti siamo chiamati a progettare in modo olistico, puntando su valori di maggiore coordinamento e interferenza con gli aspetti impiantistici e di cura del verde. L’obiettivo deve essere quello di anticipare le situazioni future, motivo per il quale è necessario che i tecnici, gli architetti, gli impiantisti sappiano andare oltre il proprio punto di vista, sappiano cambiare la propria prospettiva per cambiare di conseguenza il proprio modo di agire rispetto alle nuove esigenze ambientali. Esattamente come accade in fotografia, quando la ricerca di chi sta dietro l’obiettivo offre a tutti noi la possibilità di modificare il nostro sguardo sull’architettura e sulla realtà che la circonda, dando origine a nuove visioni”.
Il video completo del talk è disponibile a questo link.
La Mostra Fotografica Icons of Architecture è visitabile dall’11 al 24 ottobre presso lo showroom CRISTINA Rubinetterie in Via Pontaccio 8/10 negli orari di apertura dello showroom, come parte del programma di Milano Photofestival.
