L’intervento di ristrutturazione, completo e radicale, di un appartamento milanese da parte di Chromastudio si è basato sulla ridistribuzione delle aree nell’ottica di migliorarne la fruibilità.
Il vecchio ha lasciato spazio al nuovo ma con un occhio al recupero, dove il colore e le sue geometrie, a contrasto con i toni neutri, identificano nuovi scenari, in un continuo gioco tra orizzontale e verticale, curvo e lineare.
L’appartamento, di circa 90 mq, è stato ridistribuito nell’ottica di ottenere una zona giorno più spaziosa, un bagno più comodo e delle aree ripostiglio, per allinearsi ai nuovi standard abitativi.
Il cuore dell’appartamento è la zona giorno, con i suoi 35 mq, mentre la genesi del progetto è stata la cucina a isola in blu reale, un monolite cromatico realizzato da Cesar Cucine e fornito da Mo.1950, collocato nel mezzo della stanza in tutta la sua avvenenza.
Si è scelto di riprendere il colore della cucina anche per il corridoio di ingresso all’appartamento il cui passaggio è stato stondato a formare una volta a botte, che si configura così come un lungo ed intenso tunnel color blu reale, quasi ad anticipare il racconto che seguirà.
Il pavimento in legno di iroko del corridoio d’ingresso e della cucina è stato rimosso e sostituito con un materiale cementizio realizzato nella stessa tonalità di blu presente in quest’area, come un tappeto che identifica questo spazio funzionale senza limiti reali. La sua tonalità è stata realizzata su richiesta e posato dall’azienda Innovative Surface.
Gli elementi geometrici e cromatici sono il cuore di questo progetto: per il rivestimento della parete della cucina è stata scelta una piastrella 3d a sezione triangolare, la Rombini Triangle di Mutina, nella versione smaltata lucida dal colore brillante per esaltare l’aspetto artigianale di questo progetto dallo stile retrò. Il frigorifero della Smeg color azzurro, un cult del design in stile, si inserisce senza forte contrasto, ricordando lo stile retrò del progetto.
Il living è un ambiente unico con la cucina, e la configurazione della stanza, dagli alti soffitti, è rettangolare. Le pareti lunghe, più luminose, forate dalle finestre e dalle due porte di accesso alla zona notte, si colorano di cenere chiaro, contrapposto al verde Celadon utilizzato in chiaro per le pareti corte e in scuro per il soffitto.
Esiste inoltre un gioco di contrapposizione tra tinte fredde e tinte calde, i toni delle pareti si contrappongono al color ruggine del divano. Il dipinto dell’artista Giorgio Pasqualetti e la lampada in vetro dell’artista Paola Croci emergono dalla parete di fondo attribuendole valore.
Il fil rouge dell’intero progetto è costituito da richiami di colore nero, come la lampada di Flos “modello 265” che con il suo braccio disegna una linea prospettica nello spazio ripresa dal motivo decorativo del tappeto Blanco di Karpeta, in lana e cotone.
La cintura decorativa delle cornici in gesso che corre lungo l’intero perimetro diventa il cappello di congiunzione tra la zona dedicata alla cucina e quella dedicata al living.
Spostandosi nella zona notte ci troviamo all’interno della camera da letto matrimoniale. Anche qui è stato fatto un lavoro di ridistribuzione, demolendo la cabina armadio in muratura e creando un’anticamera che funge da zona filtro tra il living e la camera vera e propria allo scopo di dare maggiore privacy a questo ambiente. Questa zona si tinge del color argilla rossa, nascondendo due ripostigli molto comodi e capienti, uno in quota, l’altro a filomuro.
La camera si configura come un solido quadrangolare con i lati lunghi color cenere chiaro e una U rovesciata, composta dalle pareti corte e dal soffitto, che si colora di blu fiordaliso. La testiera del letto è stata arricchita da una boiserie in muratura alta 120 cm che ospita i due comodini. L’armadio, nella parete opposta, è composto da 6 ante a filomuro in tinta con il contesto. L’argilla rossa, il blu fiordaliso ed il cenere chiaro creano una palette morbida ed armonica dall’effetto calmante e riposante.
La seconda camera dell’appartamento è la cameretta del bimbo, in questo caso il progetto si è basato sull’uso delle forme geometriche semplici e dei colori primari. L’alta boiserie in blu Savoia crea un angolo cromatico allo scopo di delimitare lo spazio dedicato al riposo, questo stesso colore è poi ripreso nell’archetto decorativo della cabina armadio e si contrappone al giallo ocra che dal soffitto scende leggermente sulle pareti come a delimitare un’area protetta e sicura.
Il bagno di questo appartamento è stato interamente pensato su misura secondo le esigenze stabilite della committenza, qui troviamo infatti un lavabo a doppia vasca della collezione “I Catini” di Ceramica Cielo completo di cassetto contenitore, la spaziosa doccia walk-in, la vasca da bagno ed una zona lavanderia inserita in un armadio realizzato su misura.
L’accesso al bagno avviene attraversando il corridoio d’ingresso, il blu reale ci accompagna all’interno di un ambiente disegnato dalla contrapposizione tra il terra di Siena chiaro e l’argilla rossa che suddividono lo spazio attraverso una vera e propria linea orizzontale che separa la doccia/vasca dal contesto.
I colori ed i materiali scelti conferiscono un aspetto materico e sabbioso, garantito dall’uso del rivestimento cementizio continuo dell’azienda Innovative Surface che riveste interamente questo bagno attribuendogli le sembianze di una vera e propria sala da bagno.
Per la parete della doccia/vasca è stato scelto un rivestimento in carta da parati in fibra di vetro con una decorazione che sfuma i due colori principali dal più scuro al più chiaro. Anche questa è stata customizzata appositamente per il cliente dall’azienda Texturae, modificando i colori della loro carta Shadow.
Un ruolo decisivo all’interno dell’intero progetto è stato dato dall’illuminazione, i giochi di luce sono stati creati dall’inserimento di gole luminose, i faretti ad incasso diventano dei percorsi che conducono alla scoperta degli ambienti, le lampade iconiche del design sottolineano l’inconfondibile carattere glamour di questa abitazione dove nulla è lasciato al caso.