Sulle sponde del Lago d’Orta lo studio Piero Lissoni/Lissoni Architettura ha progettato il delicato ampliamento dell’azienda Fantini, con l’obiettivo di preservare l’equilibrio tra il paesaggio naturale unico e la presenza industriale.
L’intervento esprime la nuova organizzazione del processo produttivo, della logistica dell’azienda secondo la metodologia lean manufacturing e del centro ricerca e sviluppo-RND-che viene portato integralmente all’interno dell’azienda; tuttavia, il concept architettonico resta basato sulla valorizzazione del fronte lago, fino a oggi non percepito nei diversi edifici della fabbrica e degli uffici.
Così sul fronte lago sono stati collocati proprio gli uffici e lo showroom, che dialogano sinergicamente con il luogo grazie alle grandi superfici vetrate, generando una forte continuità fisica e visiva tra esterno ed interno.
Al fine di realizzare un’armonia visiva complessiva e uniformare architettonicamente gli edifici preesistenti dell’azienda, il rivestimento scelto per ricoprire tutte le superficie delle pareti è U-Glass in colore grigio scuro, che ben si integra con naturalezza nel paesaggio.
Elemento centrale del progetto è la ricollocazione della reception in zona centrale rispetto al nuovo assetto dell’azienda, per gestire al meglio i flussi dei dipendenti e degli ospiti; inoltre, dall’ingresso dell’azienda alla reception, un lungo percorso pedonale coperto dialoga con l’acqua, affiancando il fiume e accompagnando alla reception verso il lago, dove si trova anche un pontile di attracco per la barca per gli ospiti e clienti che collegherà l’azienda all’hotel Casa Fantini.
D’altro canto, lo stile industriale dell’architettura emerge all’esterno dalle scelte dei materiali, cemento armato crudo e lastre di cemento per il camminamento; la pergola verde che ricopre il percorso che divide i due blocchi di fabbrica ha poi la funzione di integrare gli elementi naturali nel progetto dell’architettura industriale.
È stata mantenuta la natura forte propria degli edifici industriali preesistenti sul fronte lago, dipinti in colore grigio scuro, mentre negli interni degli uffici e dello showroom domina la luminosità del bianco, della resina chiara e la trasparenza delle grandi superfici vetrate, da cui si accede al giardino, affacciate sulla meravigliosa vista del lago e dell’Isola di San Giulio.
Ne deriva un esempio eccellente e molto innovativo di come l’architettura industriale possa porsi in equilibrio con la natura, in un gioco di scambi reciproci.
Fotografie di Giovanni Gastel.