HomeArchitetturaRiver Diva, l'imbarcazione per eventi a Budapest firmata da este'r partners

River Diva, l’imbarcazione per eventi a Budapest firmata da este’r partners

-

 

Tra i must delle attività da fare a Budapest ci sono anche un tour o una cena sulle acque del Danubio. E proprio tra le numerose imbarcazioni che dividono Buda da Pest si trova anche River Diva, una barca anni ’90 diventata oggi uno spazio per eventi e recentemente ristrutturata da este’r partners.

Fino a prima dei lavori la barca si presentava in pieno mood anni ’90 con pelle rossa, specchi e luci psichedeliche. Oggi, dopo sostanziali modifiche, lo spazio è una celebrazione di curve, riflessi e forme naturali: tonalità terracotta e blu evocano terra e acqua, mentre pannelli tessili fluenti e lamiere catturano il flusso del fiume, rafforzando il legame con l’ambiente circostante.

Degno del suo nome, il River Diva racchiude esperienze multisensoriali, generose, giocose, insolite, in grado di rompere gli schemi della consueta cultura visiva a bordo e di connettere lo spazio interno con quello esterno. Considerata la costante percezione del movimento dell’acqua e del conseguente cambio di luce, abbiamo voluto fare evolvere lo spazio in modo organico grazie all’uso dei colori”, ha dichiarato Eszter Radnoczy, fondatrice dello studio e progettista capo.

Ecco, quindi, che alle tonalità solitamente presenti nella cultura nautica come il teak e il giallo rossastro, sono stati aggiunti vetri e specchi colorati, finiture decorative in metallo, superfici in marmo e mosaico. Nella tappezzeria, infine, sono stati introdotti colori come il lilla, l’azzurro, l’argento.

I lavori sono cominciati dall’ampliamento delle finestre laterali per allargare la vista sul fiume e dare la sensazione di essere a pelo d’acqua. Il soffitto è stato abbassato: in alcune aree è stato applicato un metallo strutturato ondulato bronzo lucido che riflette le onde e regala maggiore profondità; in altre il controsoffitto è stato articolato con un sistema di lamelle acustiche di Slalom, unico nel suo genere, coperto da un tessuto di velluto blu scuro che si muove con l’ondeggiare della barca, ammorbidendo la bassezza del soffitto stesso. Il pavimento, invece, è caratterizzato dalle piastrelle di Emilceramica o dal mosaico Allure di Appiani.

L’ingresso invece è colorato di arancione per delimitare le aree di servizio e fornire un punto di riferimento chiaro, senza la necessità di segnaletica o guida grafica.

Al piano inferiore specchi e vetri gialli, posizionati in verticale e orizzontale catturano l’attenzione. L’ambiente qui è riscaldato dalla moquette rosa e terracotta, da pannelli tridimensionali in tessuto Flukso, anch’essi dai colori caldi, terracotta e pesca. Un muro con vetro trasparente e grigio fa da contrasto, mentre i bagni sono fantasiosi con carte da parati di Wall&Deco su pannelli e porte, lavabi colorati di Ceramica Cielo e nuance che spaziano dal rosa e pesca per le donne al verde per gli uomini.

Infine nei giorni estivi la terrazza diventa la protagonista con mobili in metallo che riflettono anch’essi le onde del Danubio e il ponte della nave ricoperto da un motivo pepita di colore marrone e crema come un tappeto gigante.