A Villaggio Mosè, frazione di Agrigento, sorgerà presto il primo impianto sportivo. A progettare la palestra polivalente, che ha come fil rouge la sostenibilità, ambientale e sociale, è Sportium, società del Gruppo Progetto CMR.
L’impianto progettato si articola in un’area di gioco multifunzionale, spogliatoi per atleti e istruttori, un deposito attrezzature, un locale tecnico e un locale per il primo soccorso. In particolare, l’area gioco multifunzionale, di superficie totale di 900 mq, è stata dimensionata per consentire la pratica di diversi sport quali il calcio a 5, il basket e la pallavolo, oltre alla danza e al pattinaggio, includendo inoltre una tribuna per 99 spettatori.
L’intero edificio sarà progettato secondo i principi della progettazione sostenibile e bioclimatica. Si parte dall’involucro, che garantisce ottime prestazioni in termini di consumo energetico, grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili, impianti tecnologicamente avanzati e illuminazione a Led. Inoltre, con l’obiettivo di ridurre il consumo idrico, l’acqua calda sanitaria sarà prodotta grazie a pannelli solari termici, mentre i soffioni delle docce saranno dotati di un limitatore di portata.
La nuova palestra multifunzionale è un impianto che guarda al futuro delle persone oltre che dell’ambiente. La struttura mira infatti a favorire l’inclusione sociale attraverso la progettazione di locali che, sia per quanto riguarda l’attività sportiva che per la fruizione di spogliatoi e servizi, sono realizzati in modo da consentire anche alle persone diversamente abili di usufruirne, favorendo la coesione sociale attraverso un’architettura innovativa ed ecologica.
“Siamo molto soddisfatti di questo progetto, in cui convergono sostenibilità sociale e energetica. La palestra polivalente è un impianto per la collettività, un luogo di aggregazione dove praticare attività sociali e sportive che generano salute, ma anche un impianto all’avanguardia, realizzato in modo da ridurre al minimo la quantità di energia necessaria al suo funzionamento. Non vediamo l’ora di vedere il progetto realizzato”, conclude Giovanni Giacobone, Managing Partner di Sportium.
