Si srotola forte e robusto il lungo filo che collega le due sponde dell’Atlantico, Milano e New York, le città in cui risiedono due dei più importanti enti culturali su scala mondiale: il Museum of Modern Art e la Triennale di Milano.
Una sinergia consolidata tra le due istituzioni che trova ulteriore conferma oggi lunedì 14 gennaio, giorno in cui, dalle ore 14.00 alle 19.30, il Museum of Modern Art di New York ospiterà il secondo simposio dedicato a Broken Nature, che esamina il concetto di “design ricostituente” un mese e mezzo prima dell’apertura della XXII Triennale di Milano Broken Nature: Design Takes on Human Survival.
Attingendo ad architettura, urbanistica, geopolitica, linguistica e ad altri campi di ricerca interconnessi, il simposio mostrerà la potenzialità del design di riparare i legami interrotti tra gli esseri umani e la natura e offrirà uno scambio dinamico di opinioni attraverso presentazioni, tavole rotonde, un dibattito e contributi video.
Nomi blasonati figurano nella schiera dei partecipanti: Maurice Cox, Teddy Cruz, Heather Davis, Karthik Dinakar, Susannah Drake, Fonna Forman, Ursula K. Heise, Antonia Juhasz, Neri Oxman, Cara Smyth e Dori Tunstall; d’altro canto, Paola Antonelli, curatrice della XXII Triennale di Milano, e Stefano Boeri, Presidente della Triennale, introdurranno il seminario.
Un appuntamento che è anche una tappa del public program organizzato dal team curatoriale della XXII Triennale di Milano per stimolare il dibattito partecipato sui temi centrali di Broken Nature: Design Takes on Human Survival, tra cui lostato dei legami che uniscono l’uomo all’ambiente naturale e il tentativo del design di ripristinarli laddove siano stati gravemente compromessi.
A questo proposito, la XXII Triennale di Milano, che si svolgerà dal 1° marzo al 1° settembre 2019, riunirà progetti di varia natura – da oggetti a edifici, da interfacce a infrastrutture e città, su scale diverse e dimensioni multiple, dal cosmo al microbioma – che suggeriranno strade plausibili e concrete per agire attraverso il design ricostituente.
Un percorso di riflessione complesso che richiede grande partecipazione di idee: con questo simposio, anche il MOMA di New York è pronto a fare la sua parte.
