HomeDesignConsolato Generale d’Italia, il Made in Italy va in scena a Barcellona

Consolato Generale d’Italia, il Made in Italy va in scena a Barcellona

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Il legame solidissimo tra Italia e Spagna, che si nutre delle somiglianze tra i due popoli e talora anche delle loro rivalità, si è rinnovato di recente in occasione dell’inaugurazione della nuova sede del Consolato Generale d’Italia a Barcellona, che ha scelto di puntare sul design Made in Italy.

Listone Giordano ha infatti rivestito le pavimentazioni della zona degli uffici della Direzione e dello spazio dedicato agli eventi con la sua collezione Classica ma in generale hanno partecipato al progetto brand leader del design italiano come Artemide, Cassina, Pedrali o Casa Lube, a cui si aggiunge la presenza di pezzi unici realizzati da architetti e designer italiani di fama internazionale con sede a Barcellona come Benedetta Tagliabue, e talenti emergenti come Aldo Sollazzo e Carmelo Zappulla.

Spiega la Console Generale Gaia Danese:

Lo spazio del nuovo Consolato Generale d’Italia a Barcellona si basa su un concept totalmente innovativo e nasce dal fermo impegno del Ministero degli Affari Esteri a favore delle comunità italiane. Ispirato al benessere organizzativo, favorisce l’accessibilità ai cittadini ed è concepito come punto di riferimento per la gestione dei servizi amministrativi, ma anche come nuovo spazio in città per rendere visibili, trasmettere e condividere i valori del ‘Made in Italy’. Per questo abbiamo voluto farlo con la partecipazione di grandi eccellenze italiane dell’interior design, con la collaborazione degli studenti dell’Istituto Europeo di Design e generando un dialogo tra un architetto catalano e un interior designer italiano che vive a Barcellona. Siamo molto grati a tutti loro”.

Il progetto di ristrutturazione dello spazio è il risultato della collaborazione tra lo studio di architettura Imad di Alberto Formatger per la distribuzione degli spazi e la parte tecnico-legale, insieme a Lagranja, il cui co-fondatore è l’italiano Gabriele Schiavon, per la parte degli interni, e Michela Mezzavilla per il progetto di lighting design.

La nuova sede ospiterà mostre permanenti, mostre temporanee, eventi di show-cooking, talk e presentazioni aziendali e culturali e avrà una collezione di opere d’arte donate o cedute da artisti italiani residenti a Barcellona, come Michele Motis, David Scognamiglio, Tv Boy, Caterina Miralles Tagliabue e Alessia Laudoni, autrice del progetto fotografico “Ragazze italiane”, dedicato al talento femminile italiano a Barcellona, che sarà esposto nel giardino di Palau Robert dal 2 settembre.

La presentazione del Nuovo Consolato Generale d’Italia a Barcellona contribuisce infine alla riflessione sul ruolo del design nella ristrutturazione degli spazi istituzionali, focalizzati sul benessere organizzativo ma anche importante strumento per la promozione dei valori e dei talenti del Sistema Italia.