A Kirchdorf an der Krems, nel nord dell’Austria, lo studio Illichmann Architecture ha realizzato Haus M-M, un’abitazione triplex di 225 metri quadri che nasce dalla ristrutturazione di un edificio risalente agli ultimi anni dell’Ottocento sul quale gli architetti sono intervenuti riorganizzando la planimetria e aggiungendo il piano attico, nuovi balconi e un grande fienile in legno.
All’involucro rinnovato si contrappongono elementi di recupero che caratterizzano l’interior e raccontano attraverso le sale la storia della casa: alcune parti di pavimentazione in legno e ceramica, pezzi d’antiquariato e modernariato, infissi in legno recuperati dialogano con la nuova architettura dai toni neutri, senza particolari sovrapposizioni.
La cucina non fa in questo caso eccezione: nel punto esatto dove era presente un muro non portante, abbattuto per poter creare il grande spazio arioso di oggi, si conservano le tracce del cambiamento sul pavimento, metà in parquet e metà in ceramica originale. La grande isola centrale, in acciaio, crea un netto contrasto di materiale e catalizza l’attenzione dell’osservatore, ponendosi come protagonista dello spazio. È un modello Ego di Abimis, realizzato totalmente su misura, senza alcun segno di giunzione e seguendo gli standard qualitativi della ristorazione professionale.
L’isola, in acciaio orbitato, si configura come un volume puro e omogeneo: è dotata delle prese maniglia dalla morbida forma allungata tipiche della collezione Ego, nello stesso materiale della struttura, e integra il top senza interruzioni. È posizionata qui la zona cottura, sormontata da una cappa aspirante anch’essa prodotta su misura da Abimis e accessoriata con sottili LED lineari; ricalca, per dimensione e finitura, il blocco monolitico. Questo è scandito da cassetti e ante, con i caratteristici angoli raggiati e la loro particolare estetica ispirata agli anni cinquanta, mentre lo zoccolo, rientrante, ne ammorbidisce ulteriormente il design.
A parete sono invece previste basi e colonne con frontali laccati bianchi, di falegnameria, che si integrano all’architettura e in essa quasi spariscono, a totale supporto dell’isola centrale Ego. Tutte le superfici sono leggermente riflettenti e interagiscono con l’illuminazione: oltre ai binari LED, le due finestre e la grande parete di fondo specchiata concorrono a inondare la stanza di luce, creando un’atmosfera eterea.
Grazie alle sue caratteristiche il progetto Haus M-M è stato insignito del premio BIG See Interior Design Award 2024, tra i progetti residenziali su territorio austriaco.
