Il progetto LoveLight39 nasce nel 2023 da un’idea dell’imprenditore Sante Belladonna e si caratterizza per l’impegno costante nella ricerca e nell’innovazione delle superfici, dove il grès si reinventa come uno spirito libero, un linguaggio trasversale, insolito e contemporaneo.
La tecnica di lavorazione delle lastre LoveLight39 si basa sull’integrazione tra lavorazione digitale e manuale. Il pannello, una volta decorato, viene cotto a temperature che variano tra gli 800-820°C per fissare in maniera permanente la decorazione sulla superficie, lasciando intatte le caratteristiche tecniche del gres porcellanato. Il risultato sono delle superfici uniche nel loro genere.

Le superfici ceramiche a pasta dura, impermeabili e vetrificate, sono adatte anche per gli ambienti outdoor. Lavorate a mano, in modo artigianale, queste lastre non sono semplici prodotti di arredo, ma esprimono un forte collegamento tra il mondo dell’arte e la nostra quotidianità, contaminando spazi e ambienti per renderli unici, colorati, raffinati, pop e stilosi.
Lo spazio espositivo a firma di Simone Micheli
L’incontro con l’architetto Simone Micheli ha portato alla creazione di uno spazio espositivo nel cuore di Milano dove avanguardia e tecnologia si fondono in un’esperienza sensoriale irripetibile.

Ogni dettaglio dello spazio è pensato per mettere in risalto le opere di Lovelight39, che trovano posto in un luogo candido e luminoso. L’interior design trasforma così il bianco in un potente strumento espressivo, capace di far emergere ogni opera come un gioiello.
L’esperienza sensoriale inizia già all’ingresso della galleria dove trova posto un rivestimento di specchio e acciaio che crea un continuo gioco di riflessi, mentre un grande schermo video accoglie i visitatori con l’immagine in movimento di una figura femminile, generata da intelligenza artificiale. Questo volto digitale, simbolo dell’unione tra arte e tecnologia, si ritrova anche in ogni prodotto firmato Lovelight39.

In tutto l’ambiente la luce gioca un ruolo fondamentale, non solo per illuminare, ma per creare un vero e proprio teatro visivo. Le luci, accuratamente posizionate, disegnano ombre e contrasti che esaltano la tridimensionalità delle lastre, offrendo al visitatore un’esperienza immersiva.

Al primo piano dello showroom Gallery di via San Damiano 4, si trova anche la collezione “Urban Garden”, firmata dall’architetto Micheli per LoveLight39. Si tratta di un vero e proprio viaggio emozionale lungo 17 capsule che rimandano alle folksong, alle suggestioni dell’art and craft e alla ricchezza della cultura popolare, fissando i valori romantici della natura in contrasto con l’artificialità della vita metropolitana.