HomeDesignMartini Mobili a Mosca, le novità raccontate da Roberto Guiotto

Martini Mobili a Mosca, le novità raccontate da Roberto Guiotto

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Il Salone del Mobile.Milano Moscow si è da poco concluso e sono stati molti i brand capaci di farsi notare grazie alla qualità e allo stile delle loro proposte: tra questi Martini Mobili, da anni ormai portavoce nel mondo dell’eccellenza del design Made in Italy. 

Con l’obiettivo di consolidare la presenza internazionale dell’azienda, proponendo un nuovo concept arredativo dall’impronta fortemente emozionale, Martini Mobili ha puntato su uno stand suddiviso in due aree espositive in grado di trasmettere non solo fascino e suggestione del prodotto finito ma anche esplorazione della parte progettuale orientata alla continua ricerca della massima qualità. 

Nella prima area è stato presentato Numero 05 di Progetto Essenza, il nuovo programma di cucine in chiave contemporanea che sposa uno stile moderno orientato al luxury design, ma senza dimenticare il valore dell’artigianato: l’occasione giusta per presentare l’intrigante gioco di contrasti fra il bianco e nero dei marmi, mentre l’acciaio lucente fa da contrappunto al più classico colore naturale dell’Eucalipto. 

Si tratta infatti di una composizione dalle stupefacenti alternanze materiche, che donano grinta e personalità all’ambiente e lo connotano con un design dalla forte identità; inoltre, non solo piano cottura, dispensa ed elettrodomestici top di gamma, ma anche un’isola d’appoggio per moltiplicare gli spazi di lavoro rendono questa cucina funzionale e completa. 

La seconda area espositiva è stata dedicata all’Atelier, un luogo deputato alla celebrazione della materia prima che ispira il genio creativo firmato Martini Mobili: i visitatori hanno potuto toccare con mano il vasto campionario dei materiali e apprezzarne la varietà e l’indiscussa qualità che rendono uniche le proposte dell’azienda, partecipando all’iter arredativo, un processo accurato e minuzioso che rende ogni creazione un’esperienza unica, nel segno dell’artigianalità e dell’assoluta personalizzazione. 

Di tutto questo (e non solo) abbiamo parlato con l’export manager di Martini Mobili Roberto Guiotto.