Dal 9 al 14 ottobre 2018, in occasione della Moscow Design Week, l’architetto Simone Micheli atterra in Russia per presentare la mostra ORGANIC SHAPES an extreme lobby and spa design, un circuito emozionale e accogliente definito da forme vive, toni accesi e flussi di energia che si dipanano dagli oggetti e si estendono nello spazio dove il colore bianco crea cortocircuiti e squarci.
Molte e importanti le aziende che hanno reso possibile questo progetto: Antonio Frattini, Aquaspecial, AV Drop, Ave, Barel, I Profumatori, Lyxo, Oikos, Schiavone Interiors & Contract, Spacecannon, Vanità & Casa, Frascio, Toshiba Europe, Hafele, Linak.
L’area spa è costruita attorno al desiderio dell’uomo di ricostruire l’ancestrale armonia originaria, trasportando l’animo in una dimensione sospesa, fuori dalla concretezza contemporanea: così le forme si combinano, i colori si fondono elegantemente insieme e trasfigurano la realtà.
La lobby, invece è uno spazio dedicato all’accoglienza ed all’incontro: determinato, netto nel suo manifestarsi, concede al visitatore la liberà di movimento, di scelta e di soddisfazione sulla base del bisogno contingente; le immagini alle pareti presentano inoltre il mondo dell’ospitalità contemporanea ipotizzando le sue possibili modalità di evoluzione.
L’intera installazione è smart, fondata sul forte significato della relazione tra persone, tra oggetto e concetto, tra esecuzione ed idea; conseguentemente, l’opera è dedicata ad illustrare al pubblico il valore della sperimentazione concettuale e contenutistica e della ricerca circa forme, materiali e prodotti da utilizzare.
Il progetto dell’installazione si basa poi sul concetto di sostenibilità, sia dal punto di vista dell’attenzione necessariamente posta verso l’ambiente ed i contesti di riferimento in cui una nuova struttura ospitale potrebbe nascere, sia per quanto riguarda la scelta dei materiali da utilizzare e la composizione degli spazi.
Sostenibilità quindi anche come sinonimo di intelligenza progettuale e di economia di mezzi e materiali, eliminando il superfluo e concentrandosi sul significato del sostanziale, per un nuovo concetto di area benessere.
