HomeDesignSacco goes green, l’icona Zanotta sceglie la sostenibilità

Sacco goes green, l’icona Zanotta sceglie la sostenibilità

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50 anni di Sacco: l’icona pop e anticonformista firmata Zanotta, simbolo della trasformazione culturale del ’68, non smette di rinnovarsi e ritorna attuale anche oggi, facendosi interprete di una nuova sensibilità e inserendosi nel cambiamento globale.

Zanotta celebra infatti l’anniversario presentando una nuova edizione green numerata: innovativi materiali sostenibili, sia per il riempimento interno che per il rivestimento, proposto in un inedito pattern su disegno di Pierre Charpin, rilanciano l’icona in ottica di responsabilità ambientale.

In particolare, le palline di polistirolo espanso ad alta resistenza (EPS) del progetto originario sono sostituite nell’edizione green con le microsfere BioFoam® di Synbra: una bioplastica (PLA) resistente, biodegradabile e compostabile, ottenuta dalla canna da zucchero paragonabile all’EPS per struttura, proprietà e performance tecniche.

L’involucro interno e il rivestimento esterno sono realizzati con ECONYL®, un filo di nylon rigenerato, interamente ricavato da reti da pesca raccolte dai fondali marini, scarti di tessuto e plastica industriale che vengono trasformati in nuovo filo con la stessa qualità e performance del nylon ricavato dal petrolio; il filo ECONYL® può essere rigenerato, ricreato e rimodellato all’infinito senza usare altre risorse naturali del Pianeta. 

L’esclusiva collezione numerata SACCO GOES GREEN si compone dunque di tre serie da 100 esemplari che si differenziano per il pattern su disegno di Pierre Charpin: il designer francese si è ispirato al concetto di “rete” per creare un fitto intreccio di linee colorate, proposto in tre varianti cromatiche, che asseconda tutte le configurazioni di Sacco senza modificare l’effetto del disegno.

Infine, gli esemplari dell’edizione limitata sono identificati da un cordoncino rivestito in tessuto stampato jacquard cucito lungo tutta l’altezza della poltrona su cui è riportato il numero di serie e si ripete il nome della collezione SACCO GOES GREEN, riprendendo per ciascuna serie i colori del decoro di Pierre Charpin. 

Secondo l’azienda “SACCO GOES GREEN non è un’operazione fine a stessa, ma l’inizio di un nuovo percorso di ricerca e sperimentazione sui materiali riciclati e i biomateriali che intendiamo portare avanti come strategia aziendale. Da gennaio 2020 SACCO GOES GREEN entrerà a far parte del catalogo Zanotta mantenendo gli stessi materiali 100% ecosostenibili dell’edizione limitata, sia per il riempimento, che per gli involucri interno e esterno. Il rivestimento esterno non avrà più il decoro di Pierre Charpin ma sarà declinato a tinta unita in diverse varianti cromatiche”.

Ideata nel 1968 dai giovani architetti Gatti, Paolini e Teodoro e messa in produzione nel 1969 da Zanotta, dopo 50 anni, con lo stesso spirito di avanguardia e sperimentazione, Sacco continua così a guardare verso il futuro.