Quando diversi mesi fa creò le sedute della collezione 118 Design, l’obiettivo di Sebastian Herkner fu da subito quello di creare un ponte tra la tradizione storica del marchio Thonet e le ultime tendenze dell’arredo contemporaneo, inspirandosi in particolare al principio stabilito da Michael Thonet in pieno XIX secolo, cioè ridurre al minimo il numero dei componenti di una sedia.
Prendendo le mosse dall’archetipico modello 214 di Thonet, la collezione 118 presenta dunque una seduta rivestita in canna d’India intrecciata e un telaio formato da un unico pezzo curvato; sono soprattutto i dettagli a impreziosire la collezione, altrimenti molto sobria: la parte posteriore delle gambe, arrotondata, si congiunge a quella anteriore diritta attraverso due angoli leggermente smussati, riprendendo così la forma a ferro di cavallo della seduta.
Oggi però la collezione si amplia, grazie all’introduzione di nuovi sgabelli da bar, che presentano le stesse peculiarità formali della sedia 118: sono stati concepiti anch’essi per soddisfare le esigenze attuali della casa e della ristorazione, dove si riscontra sempre più una tendenza all’impiego di tavoli alti e banconi.
Gli sgabelli da bar della collezione 118 (modello 118 H), disponibili in due diverse altezze (65 e 75 cm), sono dotati di un piccolo schienale che offre un idoneo sostegno alla schiena permettendo di restare seduti a lungo; inoltre, le nuove varianti imbottite della sedia di altezza normale (118) e della sedia da bar (118 H SP) offrono una comodità ancora maggiore e giocano fra la forma elegante e minimalista degli elementi in legno e la confortevole imbottitura.
Tutta la collezione 118 è disponibile in faggio naturale e in diverse finiture, mentre sono in preparazione anche le varianti laccate lucide; infine, la seduta è disponibile come sedile sagomato o imbottito o rivestita in canna d’India intrecciata.
Per rispondere alle esigenze più diverse, coniugando stile e comodità.
