HomeArchitettura20/A Lana, il lato nascosto della casa d’artista firmata Messner Architects

20/A Lana, il lato nascosto della casa d’artista firmata Messner Architects

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Nel centro storico di Lana, in Alto Adige, una piccola casa a tre piani si affaccia su una piazza circondata da abitazioni antiche e contribuisce a una veduta suggestiva, inserita da Wassily Kandinsky in un suo dipinto nel 1908.

Oggi in via Gries 20/A vive la famiglia dell’artista Hannes Egger, che ha deciso di ristrutturare il primo piano e il sottotetto costruendo una casa nella casa, cioè inserendo all’interno dell’involucro una costruzione autonoma. Il pianoterra, ex laboratorio, doveva essere ricostruito solo in un secondo momento per trasformarlo in studio. Per farlo ha contattato lo studio Messner Architects.

Verso la piazza la casa si presenta con una facciata modesta, un tetto a falda e una porta ad arco. La facciata verso il giardino con scala e balconi in legno dimostra invece un aspetto più privato. Al pianoterra è stato necessario scavare il pavimento al fine di drenarlo, isolarlo e installare un riscaldamento a pavimento. L’involucro è stato realizzato ancora una volta come costruzione ventilata in legno a telaio.

Una cellula centrale con bagno incorporato tocca il perimetro del pianoterra nella parte verso nord mentre sui lati offre un deposito con cassetti, scaffali e armadi, come anche un ripostiglio accessibile. Lungo la parete opposta è collocata una piccola cucina con blocco mobile.

Al fine di irradiare di luce naturale gli spazi piuttosto bui, una porta esistente nella facciata est è stata ampliata il massimo possibile e sostituita da una vetrata in parte apribile. Un controsoffitto con illuminazione integrata si estende dal giardino verso la piazza.

Una nuova porta d’ingresso collega lo studio con l’annesso della ex-stalla dei maiali che ora funge da deposito, laboratorio e parcheggio per le bici. Verso la piazza invece nell’apertura ad arco è stata inserita una nuova porta rivestita con una lamiera in rame.

Attorno alla cellula funzionale dello studio di Egger i nuovi spazi offrono tante possibilità di utilizzo, per presentare ed esporre, per lavorare, sperimentare e studiare, ma anche per trascorrere momenti di festa.

In generale, dall’esterno, la casa in via Gries 20/A sembra dunque invariata e quasi lasciata a sé stessa, mentre al suo interno si verifica il colpo di scena: una realtà raccolta, un universo parallelo che potrebbe esistere in qualsiasi luogo del mondo.